Fondo Sport e Periferie 2023

Tipo articolo: 
Data Articolo: 
Martedì, 5 Settembre, 2023 - 09:15

Fondo Sport e Periferie 2023

Data di apertura:
01/09/2023 dalle ore 12:00 https://avvisibandi.sport.governo.it/bandi

Data di chiusura:
10/10/2023 ore 12:00

Di cosa si tratta:

  • Realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi con destinazione all’attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane e diffusione, nelle stesse aree, di attrezzature sportive necessarie per l’allestimento di strutture e impianti, con l'obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali ivi esistenti;
  • Completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti, con destinazione all’attività agonistica nazionale e internazionale

Chi può partecipare:

Comuni con popolazione fino a 100.000.

Ciascun comune:

  • può presentare una sola proposta di intervento relativa ad un solo impianto di proprietà nel territorio del Comune proponente;
  • non deve essere destinatario diretto o indiretto (per tale ultima ipotesi intendendosi a titolo esemplificativo quella in cui beneficiario formale è una A.S.D. e/o S.S.D., concessionaria di impianto sportivo di esclusiva proprietà comunale) di finanziamenti a valere sul Fondo Sport e Periferie in relazione agli avvisi pubblicati negli anni 2020 e 2022; per quanto concerne gli avvisi pubblicati prima del 2020 compresi i piani pluriennali, il Comune potrà partecipare al presente avviso a condizione che l’intervento finanziato sia stato compiutamente realizzato e ne sia in corso la fruizione da parte degli utenti.

Dotazione Finaziaria:

Euro 75.000.000,00 a valere sulle risorse del Fondo Sport e Periferie annualità 2023. Ciascun comune potrà presentare richiesta di contributo per un importo non superiore a € 700.000,00. E’ prevista anche una quota di cofinanziamento in base al numero di abitanti del Comune.

Comune con popolazione inferiore a 5.000 abitanti: cofinanziamento minimo del 10%.

Comune con popolazione tra 5.001 e 50.000 abitanti: cofinanziamento minimo del 15%.

Comune con popolazione superiore a 50.001 abitanti: cofinanziamento minimo del 20%.

Requisiti delle proposte ammissibili:

  • Progetto di fattibilità tecnica ed economica (livello minimo di progettazione ammissibile), redatto ai sensi dell’art. 41 del D.lgs 36/2023. Qualora il Progetto di Fattibilità tecnico-economico o il progetto esecutivo siano accompagnati dall’atto di verifica/validazione dovranno essere obbligatoriamente corredati del parere CONI (qualora necessario) e da tutti i relativi pareri, assensi, indagini e verifiche previste dal citato d.lgs. 36/2023 e relativi allegati;
  • Il comune non deve aver beneficiato di finanziamenti a valere sul Fondo Sport e Periferie in relazione agli avvisi pubblicati negli anni 2020 e 2022; per quanto concerne gli avvisi pubblicati prima del 2020 compresi i piani pluriennali, il Comune potrà partecipare al presente avviso a condizione che l’intervento finanziato sia stato compiutamente realizzato e ne sia in corso la fruizione da parte degli utenti;
  • Il Comune non deve essere in dissesto finanziario, sottoposto a commissariamento e non deve essere nelle condizioni di non poter garantire l'assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili, ne devono esistere nei confronti dell'ente locale crediti liquidi ed esigibili di terzi cui non possa fare validamente fronte con le modalità di cui all'articolo 193, nonché con le modalità di cui all'articolo 194 per le fattispecie ivi previste”, come previsto dall’art. 244 del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
  • Contributo max di € 700.000,00
  • Cofinanziamento minimo del Comune in base alla fascia di popolazione;
  • Almeno una disciplina agonistica praticabile

Presentazione di una sola proposta di intervento relativa ad un solo impianto di proprietà pubblica nel territorio del Comune proponente.
Non deve essere destinatario diretto o indiretto di finanziamenti a valere sul Fondo Sport e Periferie in relazione agli avvisi pubblicati negli anni 2020-2022.

Documenti

  • Relazione descrittiva sulla ipotesi di modalità di gestione dell’impianto, che evidenzi anche gli effetti di miglioramento del tessuto sociale di riferimento, al fine di garantirne una maggiore e certa fruibilità nell’arco dell’intera giornata, con attività indirizzate al mondo della scuola, di promozione dei valori delle pari opportunità, di favorire la diffusione dei principi di non discriminazione, inclusione sociale, partecipazione dei soggetti disabili, delle minoranze etniche e di altri gruppi socialmente vulnerabili;
  • Stima dei costi di gestione e manutenzione su base annua dell’impianto oggetto dell’intervento e relativa sostenibilità. La predetta stima dovrà contenere la descrizione puntuale degli interventi e dei risultati attesi, l'indicatore utilizzato per la misurazione dei risultati, dovrà essere corredato da tavole illustrative ed elaborati tecnico-economici e dal programma attuativo degli stessi;
  • Progetto di fattibilità tecnico economico o progetto esecutivo di cui si dispone, redatto ai sensi dell’art. 41 del D.lgs. 31 marzo 2023, n. 36 e dell’allegato I.7;
  • Parere CONI e tutti i pareri, assensi, indagini e verifiche previste dal citato d.lgs. 36/2023 e relativi allegati (ove necessario), qualora i progetti siano accompagnati dall’atto di verifica/validazione;
  • Delibera di approvazione del progetto dell’intervento comprensiva dell’indicazione della partecipazione del soggetto proponente; nella delibera deve essere, inoltre, indicata espressamente la partecipazione all’avviso “Sport e Periferie 2023”,
  • Non sono ammissibili candidature concorrenti con altri bandi ed avvisi diretti ad ottenere risorse pubbliche per il medesimo progetto, eccezion fatta per la quota di cofinanziamento comunale o concessioni di mutuo per coprire quest’ultimo;
  • Eventuali altri atti autorizzativi, pareri e altri atti comunque denominati, già rilasciati dagli enti competenti;
  • Atto di concessione, che deve essere regolarmente registrata secondo la normativa vigente, e dichiarazione di assenso del concessionario all’esecuzione delle opere eventualmente finanziate, in caso di impianto in gestione/concessione.

Punteggi

CRITERI DI VALUTAZIONE PUNTEGGI
Multidisciplinarietà sportiva dell’impianto - max 15 punti

15 punti (superiore a 3 discipline praticabili)
12 punti ( 3 discipline praticabili)
9 punti (2 discipline praticabili)
7 punti (1 disciplina praticabili)

Livello di progettazione presentato - max 10 punti

10 punti progetto esecutivo
7 punti progetto  fattibilità tecnico economico

Sistemi di gestione ambientale adottati per la realizzazione
dell’intervento e alla presentazione energetica dell’edificio indicando
il saldo di classe energetica a seguito dell’intervento - max 20 punti

5 punti Fotovoltaico/ fotovoltaico con accumulo
3 punti Produzione di acqua sanitaria con solare termico
2 punti Relamping con tecnologia led
5 punti Realizzazione Cappotto termico
3 punti Impianto di recupero acque meteoriche
2 punti impianto di gestione domotica di irrigazione/illuminazione

Quota di cofinanziamento del contributo richiesto superiore alla quota obbligatoria - max 25 punti

Ai= cofinanziamento dichiarato dal proponente
Bi= costo del quadro economico dell’intervento (importo lavori + somme a disposizione)
M= importo del contributo calcolato in percentuale
P= punteggio massimo (25)
Pi= punteggio assegnato al Proponente
C1= 10% (ab < 5.000)
C2= 15% (ab 5.001<X>50.000)
C3= 20% (ab 50.001<X> 100.000)

Per i comuni fino a 5.000 abitanti: Pi=Bi/Ai=M=SE (M<10;0;SE(M<=50;25*(M-C1)/40;25))

Per i comuni da 5.001 a 50.000 abitanti: Pi=Bi/Ai=M=SE (M<15;0;SE(M<=50;25*(M-C1)/35;25))

Per i comuni da 50.001 a 100.000 abitanti: Pi=Bi/Ai=M=SE (M<20;0;SE(M<=50;25*(M-C1)/30;25))

Grado di definizione del piano di attività di gestione dell’impianto - max 10 punti

2 punti attività indirizzate al mondo scuola
4 punti persone disabili
2 punti minoranze etniche e agli altri gruppi socialmente vulnerabili
2 punti piano di manutenzione

Grado di rischio vulnerabilità sociale - max 20 punti

20 punti sopra 103 (rischio alto di vulnerabilità)
18 punti tra 101 e 103 (rischio medio alto di vulnerabilità)
15 punti tra 99 e 100 (rischio medio di vulnerabilità)
10 punti tra 97 e 98 (rischio medio-basso di vulnerabilità)
5 punti inferiore a 97 (rischio basso di vulnerabilità

Note:

Le Discipline sportive praticabili nell’impianto sportivo devono essere tra quelle riconosciute dal CONI e dal CIP

Procedura a sportello: progetti ammissibili e valutati positivamente in base all’ordine cronologico di presentazione

Per poter accedere al  link del bando clicca qui

Area tematica: