Storia

Nel 2004 alcune Regioni italiane, tra cui la Lombardia, aprirono linee di finanziamento speciali per lo sviluppo delle infrastrutture ICT, l'acquisto di hardware e software e l'aggregazione ICT. 
La Holding del gruppo societario, S.C.R.P. S.p.A, società pubblica fondata nei lontani anni ‘60 da 52 comuni cremaschi e dalla Provincia di Cremona, insieme ad altre realtà locali del territorio cremasco, aderì al progetto finanziato da Regione Lombardia e il 29 Marzo 2004 fu così costituita la società Consorzio.IT S.r.l. (Consorzio Informatica e Territorio).
Consorzio.IT nacque sostanzialmente dalla necessità dei piccoli comuni di sopperire alla propria fragilità strutturale e organizzativa, nonché alla carenza di organico, nella gestione dei servizi informatici e volle costituire il punto di riferimento nella gestione dei contratti necessari ai comuni nell’erogazione dei servizi al cittadino.  

Grazie allo sviluppo tecnologico che investe la società e inizia a insediarsi all'interno delle Pubbliche Amministrazioni, gli ambiti di operabilità e i modelli di attuazione iniziali di Consorzio.IT, legati principalmente alla fornitura di servizi informatici, evolvono senza soluzione di continuità confluendo in una sempre maggiore gestione di progetti e servizi che si sviluppano trasversalmente su vari temi (informatica, ecologia, amministrazione ecc.). Consorzio.IT inizia a proporsi alla PA come System Integrator, integrando sistemi informatici, anche molto eterogenei tra loro, al fine di creare nel territorio cremasco, ambienti informatici funzionali e monitorabili.

Inizia a delinearsi una prospettiva di intervento che riguarda "il territorio", sulla base della quale i progetti dei singoli comuni, estendono i confini ai territori circostanti fino a comprendere l'intero territorio cremasco. La mission definita dai sindaci soci di Consorzio.IT e della holding SCRP Spa sollecita in questo senso Consorzio.IT a realizzare progetti che abbiano una valenza territoriale e che siano funzionali non solo per i singoli comuni ma per tutto il territorio cremasco. E' in questa fase che si gettano le basi del progetto Varchi, che verrà realizzato nel 2017, e che non solo è il primo impianto a livello nazionale per dimensione tra quelli extracittadini, coprendo un’area geografica pari all’area metropolitana di Milano, ma è soprattutto il primo sistema tecnologico in cui si realizza una integrazione multiforza e multilivello tra Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Stradale e Polizia Locale.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza approvato nel 2021 dall'Italia per rilanciare l'economia dopo la pandemia di COVID-19, al fine di permettere lo sviluppo verde e digitale del Paese, con la mole di finanziamenti ad esso collegati, rappresenta per Consorzio.IT il trampolino di lancio per entrare in profondità nel processo di innovazione digitale degli enti del territorio cremasco.
Ma accanto ai temi della digitalizzazione, il nostro territorio comincia ad investire su Consorzio.it anche per sviluppare ulteriori progetti territoriali con particolare riguardo alla transizione energetica e alla transizione ecologica.
Tra le altre cose sul fronte della transizione energetica Consorzio.IT si pone a supporto dei Comuni facendo rete con altri soggetti pubblici e privati e fungendo da soggetto aggregatore per sostenere l’avvio delle CER (Comunità energetiche Rinnovabili) per conto dei Comuni favorendo inoltre la raccolta di finanziamenti dai bandi esistenti (regionali, nazionali e PNRR) e contribuendo al finanziamento e alla costruzione degli impianti necessari. 
Sul fronte della transizione ecologica invece il progetto di Consorzio.IT si pone come sviluppatore del progetto di “mobilità dolce” del territorio cremasco e come sportello per l'elaborazione di un sistema territoriale di economia circolare sempre più efficiente ed innovativo.

In pratica oggi Consorzio.it è il “braccio operativo” dell’Area Omogenea Cremasca (l’insieme istituzionalizzato dei 48 Comuni del territorio Cremasco) con l’obiettivo di favorire sempre più l’aggregazione di servizi e lo sviluppo di progetti territoriali.