Area Omogenea

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Sotto l'egida dell'Area Omogenea Cremasca nasce il Distretto del Cibo di Pandino

Articolo tratto da CREMONASERA.IT

Nei giorni scorsi si è tenuta una riunione della giunta dell’Area Omogenea Cremasca. All’ordine del giorno la verifica relativa al progetto del Distretto del cibo di Pandino. L’idea, lanciata circa un anno fa, ha già incominciato a camminare e a prendere forma. La riunione è servita per fare il punto della situazione.  

All’incontro - oltre al presidente Gianni Rossoni e i membri della giunta Piergiacomo Bonaventi, Roberto Moreni e Antonio Grassi - hanno partecipato i consiglieri regionali cremaschi Matteo Piloni e Riccardo Vitari. Per la parte tecnica era presente   l’agronomo Emanuele Cabini.

Durante il confronto è stato chiarito che l’operazione porterà la firma della stessa Area Omogenea. Sarà lei il soggetto che chiederà l’accreditamento alla Regione.

Esaurito questo punto, i presenti hanno verificato la procedura per ottenere il riconoscimento regionale e le conseguenti azioni successive atte a rendere operativo il distretto.

Tra queste la principale è la costituzione di una società. Adempimento da completare entro 60 giorni dall’accreditamento. Sono necessari ameno 20 soci, rappresentanti di aziende agricole. Nel contempo dovrà essere redatto un protocollo d’intesa e uno statuto. Per aderire è prevista una quota d’iscrizione, ipotizzata in circa 200 euro.

Cosorzio.it, il braccio operativo dell’Area Omogenea, svolgerà il compito di gestore del distretto.  

«Un’operazione questa del Distretto del cibo – sottolinea il presidente Rossoni – che qualifica il nostro territorio. Un valore aggiunto che dimostra come la scelta dei comuni cremaschi di unirsi per lavorare insieme e uniti e intraprendere strategie comuni e sinergiche sia vincente».

Venerdì 13 settembre presso il castello di Pandino si terrà un convegno sull’argomento, durante il quale verrà illustrata la proposta cremasca.

Sono previsti alcuni interventi che racconteranno di esperienze già in atto. Tra gli invitati Alessandro Beduschi, assessore regionale all’agricoltura.

«Si è scelto il 13 settembre – spiega il sindaco Bonaventi – perché è la giornata inaugurale della terza edizione della Festa del fieno e dei prati stabili del Pandinasco. Vorrei sottolineare che questa non è una semplice proposta, ma una concreta candidatura di quello che potrebbe diventare il distretto del cibo più grande della Lombardia».

Per L’Area Omogena Cremasca sarebbe un risultato notevole, utile per stimolare i Comuni cremaschi a proseguire sulla strada intrapresa. 

«Questi mesi- conclude il sindaco di Pandino -sono stati utili per raccogliere una serie di dati sulle aziende agroalimentari del cremasco, azione necessarie e irrinunciabili per sviluppare un distretto in grado di rispondere in modo incisivo sui temi della sostenibilità e della salute del cibo».   

23 Luglio 2024
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Evento "Area Omogenea Cremasca" aperto al pubblico

Un territorio più unito per una provincia più forte.

Sabato 24 Febbraio 2024, ore 9.30 - 12.00
Teatro San Domenico Crema

Moderatore
Paolo Gualandris - Direttore quotidiano La Provincia

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PROGRAMMA

INIZIO ORE 09.30
Accoglienza e registrazione
Caffè di benvenuto

ORE 10.00
Moderatore Paolo Gualandris Direttore quotidiano La Provincia

AREA OMOGENEA CREMASCA - UN TERRITORIO PIÙ UNITO PER UNA PROVINCIA PIÙ FORTE
Introduzione del Sindaco di Crema Dott. Fabio Bergamaschi
Saluto del Presidente della Provincia di Cremona Mirko Signoroni

Le sfide istituzionali e politiche dell’Area Omogenea
Gianni Rossoni Presidente dell’Area Omogenea Cremasca

AREA OMOGENEA CREMASCA - SERVIZI PIÙ EFFICIENTI PER TUTTI
L’Area Omogenea come modello innovativo di organizzazione dei servizi ai Comuni.
Il ruolo del braccio operativo Consorzio.It
Ing. Bruno Garatti Amministratore Delegato di Consorzio.It

Interventi di
Dott. Mauro Guerra Presidente di ANCI Lombardia
Dott. Massimo Sertori Assessore Regionale agli Enti locali, Montagna, Risorse energetiche, Utilizzo risorsa idrica

CONCLUSIONI A CURA DI
Beppe Severgnini Editorialista del Corriere della Sera e scrittore

TERMINE INDICATIVO ORE 12.00

7 Febbraio 2024

Incontro a Cremona per il Regolamento dell'Area Omogenea

Lunedì 4 dicembre, si è svolto a Cremona, nella sede dell’amministrazione provinciale, un incontro per chiudere la questione del regolamento per l’Area omogena cremasca.
Per l’Area Omogena hanno partecipato il presidente Gianni Rossoni e il sindaco di Casale Cremasco Antonio Grassi. Con loro Francesco Severgnini, esperto di enti locali dell’Anci. Per l’amministrazione provinciale erano presenti il presidente Mirko Signoroni, il segretario generale Carmelo Fontana e il vice presidente Giovanni Gagliardi, il consigliere Alberto Sisti In collegamento video hanno seguito i lavori i consiglieri Paolo Attilio Zabert e Fabrizio Vappina.
L’incontro, richiesto dal presidente Rossoni, si è reso necessario per discutere di alcuni punti del regolamento che il segretario generale della Provincia aveva chiesto approfondire. La riunione si è svolta in un clima cordiale e collaborativo che ha permesso di chiare i punti causa delle perplessità dell’amministrazione provinciale.
Ora queste modifiche verranno applicate al regolamento che poi passerà al vaglio del consiglio provinciale per l’approvazione. Dopo questo passaggio verrà sottoposto all’assemblea dei sindaci della provincia per l’approvazione definitiva e la sua adozione. Come ha rilevato il presidente Rossoni, «con l’adozione del regolamento avremo tutti gli strumenti, anche dal punto di vista normativo, perché le aree omogenee, non solo quella cremasca, ma anche la Casalasca e Cremonese, che auspichiamo vengano costituite al più presto, possano essere protagoniste. Riteniamo possano essere importanti ambiti di relazione tra i comuni e dei comuni con la provincia. Non solo, anche con la Regione, come del resto dispone l’articolo 7 della legge del 2016, che ha riconosciuto gli ambiti territoriali»

5 Dicembre 2023

Il SUAP Serio Est verso una gestione completa a Consorzio.IT

Siamo entusiasti di condividere l'esito dell'incontro di ieri sera presso il Comune di Offanengo! Durante la Conferenza dei Sindaci del SUAP Serio Est, è stato ufficialmente approvato l'affidamento a  Consorzio.IT per la gestione associata del SUAP Serio Est  del quale fanno parte i comuni di Offanengo (Capofila), Madignano, Izano, Ripalta Cremasca,  Salvirola, Sergnano, Trigolo e Camisano.

Durante questo ultimo periodo, abbiamo rivisto attentamente la convenzione e il regolamento che  regolano lo sportello unico delle attività produttive del Serio Est, apportando significative modifiche operative volte alla semplificazione ed efficientamento dei processi interni.

Ciascun comune procederà successivamente con la valutazione e approvazione della convenzione nel proprio  Consiglio Comunale.

Questo importante passo permetterà di aprire le porte del SUAP associato SERIO EST a tutti i comuni del Cremasco che intendono aderire e contribuire così a uno sviluppo condiviso e vantaggioso del servizio per il territorio . 

28 Luglio 2023

Rete ciclabile dell'Area Omogenea Cremasca

Si è riunito il comitato di indirizzo e controllo di Consorzioit per discutere della rete ciclabile Cremasca, che è al centro delle principali ciclo-vie provinciali, regionali e nazionali.

L'insieme della diffusa rete ciclabile Cremasca si caratterizza per avere già, per molti tratti, una propria specifica dimensione sovraccomunale, collegando i vari paesi e la città di Crema, oltre ad integrarsi con molte reti ciclopedonali di interesse provinciale, regionale e nazionale.

Durante l'incontro di oggi, sono state poste le basi per lo studio di una progettazione condivisa a livello territoriale per una rete ciclabile di alto valore, che rappresenta un progetto di sviluppo organico, offrendo opportunità di valorizzazione del nostro territorio.

28 Luglio 2023

Area Omogenea - Un anno di lavoro insieme

L’area Omogenea Cremasca si è riunita quest’oggi presso Villa Corti a Pieranica. 
Durante l'evento, i Sindaci hanno riflettuto sul lavoro svolto insieme nel corso dell'ultimo anno e hanno pianificato i progetti futuri. Presieduta dal Sindaco Rossoni, la riunione ha ripercorso i passi significativi compiuti dal territorio, che ha visto l'Area Omogenea Cremasca diventare una realtà grazie all'impegno dei Sindaci.
Inizialmente guidata dal Sindaco Aldo Casorati, l'unità territoriale ha subito un indebolimento a causa di complicazioni nella società SCRP. Tuttavia, nel 2021 si sono create le condizioni per ritrovare l'unità e si è dato vita al nuovo Consorzio.IT SpA, che, grazie alla sua nuova compagine societaria, si è sempre più consolidato come "braccio operativo" dell'Area Omogenea Cremasca.
Durante un incontro tenutosi nel luglio 2022 a Villa San Michele a Ripalta Cremasca, l'ex Presidente dell'Area Omogenea, Aldo Casorati, supportato dal Sindaco Bergamaschi, ha rilanciato con determinazione il progetto dell'Area Omogenea, individuando definitivamente Consorzio.IT come il suo "braccio operativo". Successivamente, il Sindaco Rossoni è stato eletto Presidente e ha stabilito le basi organizzative dell'Area Omogenea, istituendo un organo collegiale dedicato, la Giunta dell'Area Omogenea, e definendo un proprio regolamento interno.
Nel corso di quest'anno, si sono tenuti una serie di incontri focalizzati su questioni prioritarie per il territorio, come scuola, viabilità, sanità, formazione, trasporti e mobilità sostenibile, nonché servizi sociali. È importante sottolineare che l'Assemblea dei Sindaci della Provincia di Cremona ha riconosciuto l'Area Omogenea Cremasca come soggetto istituzionale.
Il Presidente Rossoni ha evidenziato i passi futuri che verranno intrapresi:

  1. Maggiore coinvolgimento di tutti i Sindaci nell'attività della Giunta attraverso la definizione di un Regolamento di funzionamento, la creazione di Gruppi di Lavoro, e altro ancora.
  2. Presentazione dell'Area Omogenea a tutti i Consiglieri Comunali/Assessori del territorio, prevista per settembre-ottobre.
  3. Approvazione definitiva del Regolamento dell'Area Omogenea nell'Assemblea dei Sindaci della Provincia.
  4. Riconoscimento dell'Area Omogenea come "Comunità di pianura" da parte della Regione e del Consorzio.IT come "centro di competenza".
  5. Organizzazione di un incontro sul tema Paullese con l'Assessore Terzi, la data verrà definita.
  6. Elaborazione di studi di indirizzo e progetti di valorizzazione del territorio in collaborazione con Consorzio.IT.

Continueremo a lavorare insieme per un futuro migliore per il nostro territorio. 

17 Luglio 2023

Incontro tra Area Omogenea e Assessore Regionale Tironi per il futuro degli ITS Crema

Nel pomeriggio di giovedì 6 luglio, la giunta dell'Area Omogenea, guidata dal presidente Gianni Rossoni, ha incontrato Simona Tironi, assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro, presso la sede di Consorzio.it. Durante l'incontro, Rossoni ha illustrato gli obiettivi dell'Area Omogenea, mentre Massimo Zanzi, direttore di Consorzio.it, ha fornito una sintesi della storia di questa organizzazione.

Successivamente, Rossoni ha spiegato il motivo dell'incontro, che era quello di approfondire le tematiche legate all'offerta degli Istituti Tecnici Superiori (ITS). Ha sottolineato l'opportunità per i giovani di accedere a una specializzazione tecnica di alto livello, realizzata in collaborazione con imprese, università e il sistema scolastico e formativo.

Cinzia Fontana, vicesindaco di Crema, ha poi elencato i lavori di sistemazione di una parte degli edifici dell'ex università che ospiteranno i corsi ITS.

Successivamente, l'assessora regionale ha preso la parola ed ha enfatizzato con convinzione le potenzialità degli ITS, spiegando le iniziative che verranno intraprese per promuoverli sia agli studenti che alle famiglie. Simona Tironi ha evidenziato le notevoli opportunità di lavoro offerte da questi percorsi di studio.

Il percorso degli ITS si articola in semestri, con una durata di norma biennale e un numero totale di ore formative comprese tra 1800 e 2000. In alcuni casi particolari, come il conseguimento di certificazioni o convenzioni con le università, il percorso può estendersi fino a sei semestri. È previsto che almeno il 30% della durata totale delle ore sia dedicato a uno stage obbligatorio.

Al termine del percorso, viene rilasciato il diploma di tecnico superiore (V livello EQF per i percorsi di quattro semestri). I crediti acquisiti nei percorsi ITS sono riconosciuti per l'accesso alle professioni di Agrotecnico, Geometra, Perito agrario e Perito industriale, nonché per il conseguimento di una laurea di primo livello.

Dopo la riunione, i partecipanti si sono recati a visitare la parte degli edifici dell'ex università che il comune di Crema ha progettato di sistemare.

All'incontro erano presenti anche il senatore Renato Ancorotti, i consiglieri regionali Riccardo Vitari e Marcello Ventura, l'assessore all'istruzione del comune di Crema Emanuela Nichetti, il segretario di Forza Italia Gabriele Gallina, il segretario di Fratelli d'Italia Giovanni De Grazia, la direttrice del ITS Crema Valentina Nucera e il capo della segreteria dell'assessorato regionale all'istruzione Emanuel Piona.

7 Luglio 2023

Sviluppo della mobilità sostenibile e dei trasporti: Incontro chiave per il territorio cremasco

L'assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, si è incontrato con il direttivo dell'Area omogenea cremasca presso la sede del Consorzio informatica e territorio per discutere importanti temi legati ai trasporti e alla mobilità sostenibile. Durante l'incontro, sono state affrontate diverse questioni, tra cui la realizzazione della metropolitana lungo l'asse della Paullese, il collegamento ferroviario diretto tra Crema e Milano e il miglioramento delle piste ciclabili.

Il presidente Gianni Rossoni ha sottolineato che l'incontro fa parte di un percorso per risolvere i problemi nella comunità cremasca, promuovendo un territorio che può dialogare con gli enti responsabili. L'assessore Lucente ha ribadito l'importanza di estendere la linea della metropolitana gialla fino a Peschiera Borromeo, con la possibilità di arrivare fino a Pantigliate, affermando che questa sarebbe una battaglia per favorire la crescita del territorio. Tuttavia, sono state espresse perplessità riguardo alla realizzazione di una tranvia costosa tra l'ultima fermata della metropolitana e Paullo, vicino alla Teem, in quanto i benefici derivanti da questa infrastruttura non sembrano giustificare i costi elevati.

L'incontro ha evidenziato anche un accordo per la creazione di nuove piste ciclabili al fine di migliorare la qualità della vita dei cittadini e la necessità di un collegamento ferroviario tra Crema e Milano. Per quanto riguarda quest'ultimo punto, ulteriori negoziati con il gestore della rete ferroviaria, Rfi, saranno necessari per concretizzare il progetto.

1 Giugno 2023