Ri.circo.lo. Risorse Circolari in Lombardia per gli Enti Locali
Data di apertura: Ore 09.00 del 01/10/2024
Data di Chiusura: Ore 16.00 del 15/01/2025
Di cosa si tratta
La misura intende promuovere azioni di economia circolare da parte degli Enti Locali nell’ambito dell’Azione 2.6.2. “Sostegno ad azioni di simbiosi industriale, prevenzione produzione rifiuti, riciclaggio e riutilizzo per la chiusura del ciclo”, Obiettivo specifico 2.6. “Promuovere la transizione verso un'economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse (FESR)” dell’Asse 2 “Un'Europa più verde, a basse emissioni di carbonio e in transizione verso la decarbonizzazione e la resilienza”, del Programma Regionale FESR 2021-2027 di Regione Lombardia.
Chi può partecipare
- Comuni (anche in forma aggregata)
- Unioni di comuni
- Comunità montane
- Province e città metropolitana di Milano
Dotazione Finaziaria
La dotazione finanziaria da destinare al bando è pari a euro 10.000.000,00, da ripartire in:
- Linea di finanziamento 1: “Infrastrutture per la prevenzione dei rifiuti: hub e empori solidali”: € 2.000.000. contributo max € 70.000,00;
- Linea di finanziamento 2: “Infrastrutture per la prevenzione dei rifiuti: centri del riutilizzo”: € 3.000.000. contributo max € 300.000,00
- Linea di finanziamento 3: “Prevenzione dei rifiuti”: € 1.000.000. contributo max € 40.000,00.
- Linea di finanziamento 4: “Implementazione della raccolta”: € 4.000.000. Contributo max :
- € 250.000,00 per compostaggio di comunità.
- € 40.000,00 per sistemi di raccolta rifiuti galleggianti;
- € 10.000,00 per sistemi di raccolta di particolari categorie di rifiuti;
- € 70.000,00 per centri ambientali mobili/isole ecologiche mobili.
In caso di economie o mancata assegnazione dell’intera dotazione, le risorse destinate ad una linea potranno essere utilizzate su un’altra linea, per assegnazione completa o scorrimento graduatoria di eventuali progetti ammessi e non finanziati, con decreto del dirigente competente.
La graduatoria rimarrà aperta e i progetti potrebbero essere finanziati nei prossimi anni.
Contributi
100% a fondo perduto ed erogato una volta sola a seguito di tutte le spese effettivamente sostenute.
Anticipo di cassa da parte del comune
Progetti Finanziabili
- Linea di finanziamento 1: Realizzazione o ampliamento di HUB o Empori solidali per la raccolta e il recupero delle eccedenze alimentari anche collocati all'interno di isole ecologiche o centri di raccolta.
- Linea di finanziamento 2: Realizzazione o ampliamento di centri del riutilizzo con dettaglio delle modalità di gestione del centro.
- Linea di finanziamento 3: Progetti finalizzati alla riduzione della produzione dei rifiuti nelle mense, mediante la riduzione dell’utilizzo di stoviglie monouso e di imballaggi usa e getta, grazie all’installazione di erogatori di bevande e prodotti non food (quali ad esempio detersivi), all’utilizzo di stoviglie riutilizzabili e di attrezzature funzionali ad incrementare e favorire tale utilizzo (quali ad esempio lavastoviglie professionali). La linea di finanziamento riguarda anche progetti volti alla riduzione della produzione dello spreco alimentare grazie all’utilizzo di attrezzature funzionali alla conservazione e al trasporto di derrate alimentari
- Linea di finanziamento 4: “Implementazione della raccolta
- Compostaggio di comunità e opere civili connesse - impianti di compostaggio locale e opere civili connesse;
- Sistemi di raccolta di rifiuti galleggianti nei corsi d’acqua e nei laghi attraverso dispositivi tecnologici, al fine di ridurre i rifiuti dispersi nell’ambiente e di favorire il loro avvio, ove possibile, agli impianti di recupero di materia in un’ottica di economia circolare;
- Sistemi di raccolta di particolari categorie di rifiuti, oltre alle frazioni la cui raccolta differenziata è obbligatoria per legge, per destinarle a riciclaggio e per prevenire il littering;
- Centri Ambientali Mobili/Isole ecologiche mobili per incrementare la raccolta differenziata sul territorio di particolari categorie di rifiuti, oltre alle frazioni la cui raccolta differenziata è obbligatoria per legge quali, ad esempio, olii e rifiuti pericolosi. Tali centri dovranno avere le caratteristiche di essere trasportabili sul territorio senza la necessità per il loro funzionamento di realizzare opere civili, edili e murarie.
Spese Ammissibili
- Linea di finanziamento 1: “Infrastrutture per la prevenzione dei rifiuti: hub e Empori solidali”:
- opere civili, edili, murarie, impiantistiche);
- contenitori isotermici per il trasporto di alimenti; abbattitori di temperatura; elle frigorifere, frigoriferi e congelatori con specifiche prestazioni energetiche
- hardware e Software per la registrazione degli alimenti devoluti (no smartphone)
- spese tecniche nel limite del 10% delle spese ammissibili
- eventuali acquisizioni di aree o edifici nel limite del 10% delle spese ammisibili
- spese comunicazione progetto nel limite del 5% spese ammissibili
- spese cartellonistica che garantiscano la visibilità del sostegno dell’Unione Europea PR FESR 2021-2027, dello Stato e della Regione Lombardia;
- IVA
- costi indiretti
- Linea finanziamento 2: “Infrastrutture per la prevenzione dei rifiuti: centri del riutilizzo”
- opere civili, edili, murarie, impiantistiche, attrezzature funzionali al conferimento ed al deposito dei beni, nonché alla corretta gestione del centro (es. locale guardiola, sistemi di sicurezza, attrezzature per la pesatura dei beni, scaffalature ecc.);
- hardware e Software connessi al progetto (no smartphone)
- realizzazione APP funzionali
- spese tecniche nel limite del 10% delle spese ammissibili
- eventuali acquisizioni di aree o edifici nel limite del 10% delle spese ammissibili
- spese comunicazione progetto nel limite del 5% spese ammissibili
- spese cartellonistica che garantiscano la visibilità del sostegno dell’Unione Europea PR FESR 2021-2027, dello Stato e della Regione Lombardia;
- IVA
- costi indiretti
- Linea di finanziamento 3: “Prevenzione dei rifiuti”
- erogatori di bevande – acqua alla spina;
- erogatori alla spina per prodotti non food;
- stoviglie e posate riutilizzabili;
- lavastoviglie,
- abbattitori di temperatura;
- contenitori isotermici per il trasporto di alimenti;
- carrelli termici portavivande;
- celle frigorifere, frigoriferi e congelatori con specifiche prestazioni energetiche;
- strumenti per misurare la temperatura degli alimenti;
- spese comunicazione progetto nel limite del 5% spese ammissibili
- spese cartellonistica che garantiscano la visibilità del sostegno dell’Unione Europea PR FESR 2021-2027, dello Stato e della Regione Lombardia;
- IVA
- costi indiretti
- Linea di finanziamento 4: “Implementazione della raccolta”
- A) Compostaggio di comunità - compostaggio locale:
- acquisto di attrezzature e macchinari per l’attività di compostaggio,
- realizzazione e allestimento area di gestione del compostaggio di comunità nel limite del 50% spese ammissibili
- hardware e software per la gestione del ciclo produttivo e di utilizzo del compost (no smartphone)
- mezzi meccanici ad uso dell’impianto di compostaggio (no veicoli di trasporto su strada)
- spese tecniche nel limite del 10% delle spese ammissibili
- spese comunicazione progetto nel limite del 5% spese ammissibili
- spese cartellonistica che garantiscano la visibilità del sostegno dell’Unione Europea PR FESR 2021-2027, dello Stato e della Regione Lombardia;
- IVA
- costi indiretti
- B) Sistemi di raccolta di rifiuti galleggianti:
- acquisto e installazione (incluse opere civili) di sistemi finalizzati all’intercettazione di rifiuti galleggianti nei corsi d’acqua (torrenti, fiumi) e nei bacini lacustri;
- spese cartellonistica che garantiscano la visibilità del sostegno dell’Unione Europea PR FESR 2021-2027, dello Stato e della Regione Lombardia;
- IVA;
- C) Sistemi di raccolta di particolari categorie di rifiuti, al fine di favorire l’invio al riciclaggio:
- acquisto e installazione (incluso opere civili) di infrastrutture per la raccolta (es. contenitori, container,) di rifiuti diversi da quelli previsti per legge come ad es. olii, cartongesso, specifiche frazioni di plastiche (es. c.d. “plastiche dure”), mozziconi di sigarette, etc..;
- spese tecniche nel limite del 10% delle spese ammissibili
- spese comunicazione progetto nel limite del 5% spese ammissibili
- spese cartellonistica che garantiscano la visibilità del sostegno dell’Unione Europea PR FESR 2021-2027, dello Stato e della Regione Lombardia;
- IVA
- costi indiretti
- D) Centri ambientali mobili/Isole ecologiche mobile:
- acquisto del Centro ambientale mobile/isola ecologica automatica mobile per la raccolta di almeno una frazione non obbligatoria come ad es. olii, cartongesso, specifiche frazioni di plastiche, rifiuti pericolosi oltre alle frazioni di rifiuti obbligatorie previste per legge;
- spese comunicazione progetto nel limite del 5% spese ammissibili
- spese cartellonistica che garantiscano la visibilità del sostegno dell’Unione Europea PR FESR 2021-2027, dello Stato e della Regione Lombardia;
- IVA
- costi indiretti
- A) Compostaggio di comunità - compostaggio locale:
Istruttoria e valutazione
- Fase 1 “Verifica di ammissibilità formale delle domande”
- Requisiti dei soggetti richiedenti:
- Appartenenza del soggetto richiedente ad una delle categorie dei soggetti beneficiari ai sensi del bando;
- Conformità:
- Regolarità formale e completezza documentale della domanda;
- Rispetto della tempistica e della procedura prevista dal bando;
- Requisiti dell’operazione:
- Localizzazione dell’intervento in Lombardia;
- Coerenza del progetto con le finalità e i contenuti del bando;
- Requisiti dei soggetti richiedenti:
Per le caratteristiche dei progetti oggetto di agevolazione a valere sulla presente misura - che implicano significativi elementi di complessità del procedimento istruttorio, si individua, ex art. 5 della L.R. 1/2012 e della L. 241/1990, un termine massimo di centoventi giorni per il completamento del procedimento medesimo, decorrenti dalla data di chiusura dei termini per la presentazione delle domande.
- Fase 2 "Verifica dei criteri di ammissibilità specifici delle domande"
- Rispetto della normativa specifica in materia di gestione dei rifiuti (D.lgs. 152/06);
- Coerenza con le indicazioni del Programma Regionale di Gestione dei Rifiuti approvato con d.g.r. 6408/2022;
- Rispetto dei criteri di priorità nella gestione dei rifiuti (art. 179, d.lgs. 152/06) ed interventi riguardanti azioni di:
- a. prevenzione della produzione di rifiuti;
- b. preparazione per il riutilizzo;
- c. riciclaggio;
- Rispetto degli specifici elementi di valutazione e di mitigazione indicati nel Rapporto VAS con riferimento al criterio DNSH;
- Rispetto dei CAM qualora applicabili e approvati dal MASE
- Verifica climatica delle infrastrutture, come definita dagli Indirizzi nazionali, da applicarsi solo per le linee di finanziamento 1, 2 e 4 (solo per compostaggio di comunità e compostaggio locale).
- Fase 3: "Valutazione di merito delle domande":
- Linea di finanziamento 1: “Infrastrutture per la prevenzione dei rifiuti: hub e empori solidali”:
Criteri di valutazione | Parametri e Punteggio |
Livello di progettazione ai sensi del D.lgs. 36/2023 | - Progettazione di fattibilità tecnicoeconomica: 0 punti - Progettazione esecutiva: 10 punti |
Presenza di accordi tra l’Ente non profit gestore dell’hub o emporio solidale e i soggetti donatori di eccedenze alimentari; |
- Assenza: 0 punti - Presenza: 10 punti |
Caratteristiche Ente non pro{t sottoscrittore dell’accordo con il soggetto beneficiario |
- Non iscritto all’elenco approvato con il decreto 14488/2022 della Direzione Generale Famiglia, Solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità: 0 punti |
Superficie del centro |
|
Tipologia di eccedenze alimentari ritirate presso l’hub o l’emporio solidale |
|
Utilizzo di fonti rinnovabili a servizio esclusivo dei fabbisogni energetici del centro |
Utilizzo di fonti rinnovabili
|
Progetto di ristrutturazione di edifici dismessi o abbandonati con lo scopo di contribuire alla rigenerazione del quartiere o area urbana degradata | 5 punti |
Utilizzo intercomunale dell’hub o dell’emporio solidale | 5 punti |
Popolazione del Comune o dei Comuni serviti dall’hub o dell'emporio solidale |
|
Stima della quantità di beni raccolti e riutilizzati e della relativa quantità di rifiuti evitati |
Stima della riduzione della produzione di rifiuti:
|
Progetti relativi a particolari frazioni di rifiuti prioritarie secondo la normativa comunitaria, nazionale o la pianificazione regionale (rifiuti contenenti materie prime critiche, plastiche, rifiuti alimentari, rifiuti da costruzione e demolizione) |
|
- Linea di finanziamento 2: “Infrastrutture per la prevenzione dei rifiuti: centri del riutilizzo”:
Criteri di valutazione per Bando | Parametri e Punteggio |
Livello di progettazione ai sensi del D.lgs. 36/2023 |
Progettazione di fattibilità tecnico- economica: 0 punti |
Accordi con ONLUS o Associazioni di Promozione Sociale per la gestione del centro o dei beni raccolti |
Assenza: 0 punti |
Superficie del centro |
|
Caratteristiche costruttive del centro e idoneità rispetto alla conservazione dei beni ritirati |
Cassoni chiusi dove i beni sono suddivisi in base alle diverse tipologie: 0 punti Tettoia protetta dalle intemperie con spazi Tettoia parzialmente chiusa lateralmente ed eventuali modalità complementari di cui Edificio chiuso ed eventuali modalità complementari di cui sopra: 10 punti |
Azioni previste dal progetto di gestione del centro per garantire l’effettivo successivo utilizzo dei beni |
Semplice devoluzione ai cittadini senza alcun criterio specifico: 0 punti Semplice devoluzione ai cittadini con criteri (es. numero massimo di ritiri annui, priorità a cittadini bisognosi, etc...): 2 punti Devoluzione ad ONLUS/ a.p.s. per distribuzione a persone bisognose ed Vendita dei beni raccolti presso il centro del riutilizzo, nella medesima struttura in cui Vendita dei beni presso una struttura separata (sia affiancata alla struttura in cui è effettuata la raccolta, sia lontana) con caratteristiche di vero e proprio negozio ed eventuali modalità complementari di cui sopra: 10 punti |
Possibilità di intercettare beni riutilizzabili prima che vengano conferiti erroneamente nei centri di raccolta |
Distanza da centro di raccolta> 300 m: 0 punti Distanza da centro di raccolta ≤ 300 m: 5 punti All’interno di un centro di raccolta o con ingressi adiacenti: 10 punti |
Inserimento del centro nel contesto urbano |
Zona industriale: 0 punti All’interno della zona residenziale o commerciale: 5 punti |
Utilizzo di fonti rinnovabili a servizio esclusivo dei fabbisogni energetici del centro | Utilizzo di fonti rinnovabili No: 0 punti Sì: 5 punti |
Progetto di ristrutturazione di edifici dismessi o abbandonati con lo scopo di contribuire alla rigenerazione del quartiere o area urbana degradata |
5 punti |
Utilizzo intercomunale del centro del riutilizzo |
5 punti |
Popolazione del Comune o dei Comuni serviti dal centro | ≤ 10.000 abitanti: 0 punti > 10.000 e ≤ 15.000 abitanti: 2 punti > 15.000 e ≤ 30.000 abitanti: 5 punti > 30.000 e ≤ 100.000 abitanti: 8 punti > 100.000 abitanti: 10 punti |
Stima della quantità di beni raccolti e riutilizzati e della relativa quantità di rifiuti evitati |
Stima della riduzione della produzione di rifiuti: poco significativa: 0 punti |
Progetti relativi a particolari frazioni di rifiuti prioritarie secondo la normativa comunitaria, nazionale o la pianificazione regionale (rifiuti contenenti materie prime critiche, plastiche, rifiuti alimentari, rifiuti da costruzione e demolizione) |
una frazione di rifiuti prioritaria: 5 punti due frazioni di rifiuti prioritarie: 8 punti più di due frazioni di rifiuti prioritarie: 10 punti |
- Linea di finanziamento 3: “Prevenzione dei rifiuti”:
Criteri e valutazione per bando |
Parametri e Punteggio |
Presenza di accordi con Enti non profit per il ritiro delle eccedenze alimentari della mensa |
Assenza: 0 punti |
Tipologia e numero di azioni di riduzione della produzione dei rifiuti |
Acquisto di stoviglie riutilizzabili:
Bevande alla spina:
Acquisto contenitori isotermici per il trasporto di alimenti: 15 punti Acquisto abbattitori di temperatura: 15 punti |
Numero degli utenti della/e mensa/e |
≤ 50 utenti al giorno: 5 punti 50 < utenti al giorno ≤ 200: 8 punti >200 utenti al giorno: 15 punti |
Stima della quantità di rifiuti evitati |
Stima della riduzione della produzione di rifiuti: - poco significativa: 2 punti |
Progetti relativi a particolari frazioni di rifiuti prioritarie secondo la normativa comunitaria, nazionale o la pianificazione regionale (rifiuti contenenti materie prime critiche, plastiche, rifiuti alimentari, rifiuti da costruzione e demolizione) |
una frazione di rifiuti prioritaria: 8 punti due frazioni di rifiuti prioritarie: 10 punti più di due frazioni di rifiuti prioritarie: 15 punti |
- Linea di finanziamento 4: “Implementazione della raccolta”(applicabile a tutte le 4 sottocategorie di finanziamento della linea 4):
Criteri e valutazione per bando |
Parametri e Punteggio |
Livello di progettazione ai sensi del d.lgs. 36/2023 |
Progettazione di fattibilità tecnico-economica: 0 punti Progettazione esecutiva o solo acquisto di forniture: 10 punti |
Coerenza del progetto con gli obiettivi e risultati attesi dell’iniziativa |
Intervento volto ad incrementare in maniera ridotta la raccolta già esistente: 8 punti Intervento volto ad incrementare notevolmente la raccolta già esistente: 15 punti |
Numero di specifiche frazioni di rifiuti raccolte |
1 frazione: 8 punti 2 frazioni: 10 punti 3 o più frazioni: 15 punti |
Utilizzo di fonti rinnovabili per il funzionamento esclusivo del sistema di raccolta (es. Fotovoltaico) |
Assenza di utilizzo di fonti rinnovabili: 0 punti Utilizzo di fonti rinnovabili per una parte del funzionamento dell’attrezzatura/impianto: 8 punti Utilizzo di fonti rinnovabili per il completo funzionamento dell’attrezzatura/impianto: 15 punti |
Popolazione del Comune o dei Comuni oggetto di intervento | ≤ 10.000 abitanti: 2 punti > 10.000 e ≤ 15.000 abitanti: 5 punti > 15.000 e ≤ 30.000 abitanti: 10 punti > 30.000 e ≤ 100.000 abitanti: 15 punti > 100.000 abitanti: 20 punti |
Stima della quantità di beni raccolti ed avviati a riciclaggio | Stima dell’incremento di rifiuti raccolti per avvio a riciclo: - poco significativa: 2 punti - significativa: 5 punti - eccellente: 10 punti |
Progetti relativi a particolari frazioni di rifiuti prioritarie secondo la normativa comunitaria, nazionale o la pianificazione regionale (rifiuti contenenti materie prime critiche, plastiche, rifiuti alimentari, rifiuti da costruzione e demolizione) |
una frazione di rifiuti prioritaria: 8 punti due frazioni di rifiuti prioritarie: 10 punti più di due frazioni di rifiuti prioritarie: 15 punti |
Premialità linea di finanziamento 1-2-3-4 | |
Domanda presentata da aggregazioni di Enti locali anche nelle forme associative della D.LGS 267/2000 | 2 |
Localizzazione di almeno uno degli enti richiedenti nell’ambito di un’area interna così come individuate nell’elenco delle aree interne individuate nell’Allegato A della D.g.r. n. 1705 del 28 dicembre 2023. | 2 |
Il punteggio massimo attribuibile è pari a 100 punti al netto delle premialità. Sono ammissibili al contributo di finanziamento i progetti che abbiano conseguito un punteggio pari ad almeno 30 al netto delle premialità.
NOTE
Modalità di erogazione dell'agevolazione:
Il contributo verrà erogato, in un’unica soluzione a saldo, a seguito di presentazione della rendicontazione delle spese effettivamente sostenute e rendicontate sull’apposito portale Bandi e Servizi.
Termini realizzazione operazioni:
Potranno essere finanziati unicamente progetti i cui lavori saranno iniziati dal giorno successivo alla data di pubblicazione dei presenti criteri (SO 17 del 22.04.2024).
Le spese devono essere sostenute (data di emissione del titolo di spesa) nel periodo che intercorre tra la data di pubblicazione dei presenti criteri ed il termine di 24 mesi decorrenti dal provvedimento di assegnazione del contributo, salvo proroga.
Il termine per la realizzazione del progetto è di 24 mesi dall’approvazione della concessione del contributo (salvo eventuali proroghe ai sensi dell’art. 27 della l.r. 34/78).
Possibili impatti:
Sviluppo sostenibile: l’iniziativa determina impatti positivi sull’ambiente in quanto i progetti finanziati devono conseguire la prevenzione della produzione dei rifiuti e/o un aumento del loro riciclo con una conseguente riduzione delle emissioni di CO2.
Prevenzione rifiuti: l’iniziativa determina la riduzione di produzione di rifiuti attraverso l'attuazione di metodi che consentano di agire “a monte” della produzione dei rifiuti stessi, modificando la produzione dei beni e i modelli di consumo e garantendo lo sviluppo di tecnologie pulite.
Variazioni progettuali:
- Eventuali varianti agli interventi prospettati in sede di istanza e desumibili dalla rendicontazione sono ammissibili unicamente se non comportano variazioni al ribasso del punteggio assegnato in sede di graduatoria.
- Eventuali varianti in corso d’opera rispetto al progetto posto a base di gara sono da autorizzarsi da parte di Regione Lombardia tramite la piattaforma Bandi e Servizi, solo se apportano modifiche sostanziali al progetto.
La domanda di partecipazione al bando deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi e Servizi all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it
E' possibile presentare anche una domanda per ogni linea di finanziamento