Bandi e Finanziamenti

Bando RECAP in attuazione della d.g.r. 7720/2022 - PR-FESR 2021-2027 - Azione 2.1.1 - Sostegno a interventi di ristrutturazione e riqualificazione per l'efficientamento energetico di strutture e impianti pubblici.

Bando RECAP in attuazione della d.g.r. 7720/2022 - PR-FESR 2021-2027 - Azione 2.1.1 - Sostegno a interventi di ristrutturazione e riqualificazione per l'efficientamento energetico di strutture e impianti pubblici.

Data di apertura: dalle ore 10:00 del 12/09/2023

Data di chiusura: entro le ore 16:00 del 14/12/2023

Di cosa si tratta

Erogazione di contributi per la  riqualificazione energetica del patrimonio edilizio degli enti locali destinato alle finalità istituzionali, con maggiore attenzione per gli edifici maggiormente energivori: a titolo d’esempio, la coibentazione delle superfici esterne, il rifacimento delle coperture, la sostituzione dei serramenti, interventi integrativi riguardanti la generazione di energia da fonti rinnovabili, l’utilizzo e la gestione degli impianti ai fini dell’ottimizzazione dei consumi energetici.
Riqualificazione finalizzata al miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici (d.d.u.o 18.12.2019 n. 18546)

Chi può partecipare

Possono partecipare:

  • comuni
  • Unioni di comuni
  • Comunità montane
  • Province 
  • Città Metropolitana di Milano

(Sono previste anche forme associative)

  • Parchi regionali istituiti ai sensi della l.r 30.11.1983 n.86

Ogni ente può presentare una sola domanda di contributo riguardante un unico edificio di proprietà o un unico complesso edilizio di proprietà destinato alle finalità istituzionali:

  • sedi e strutture dove viene svolta l’attività amministrativa dell’ente;
  • scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado
  • biblioteche

Dotazione finanziaria

€ 25.000.000,00

Contributi

Contributo a fondo perduto nella misura massima del 100% delle spese ammissibili.
L’importo massimo del contributo è di € 1.000.000,00 (un milione) per ciascuna domanda. I costi ammissibili, per ogni singola domanda, non deve essere inferiore a € 100.000,00

Spese ammissibili

Spese imputabili all’intervento e rappresentate nel QE:

  • opere civili e impiantistiche
  • spese tecniche fino ad un max del 10% dell’importo delle opere civili e impiantistiche a base di gara 
  • spese riferite a somme a disposizione dell’Amministrazione, allacciamento ai servizi di pubblica utilità
  • pubblicizzazione atti di gara imprevisti nella misura max del 5% dell’importo iva sulle voci di costo ammissibili (non recuperabile o compensabile)
  • spese connesse agli obblighi in materia di informazione e comunicazione del Programma Regionale FESR 2021-2027 nel valore max di € 500,00 IVA compresa

Progetti

I progetti devono soddisfare le seguenti condizioni:

  • una ristrutturazione importante almeno di secondo livello così come definita dal Dlgs. 192/2005 e smi,
  • una ristrutturazione almeno di livello medio quale definita nella raccomandazione (UE) 2019/786 della Commissione con un risparmio in termini di EPgl (Energia primaria globale) di almeno il 30% rispetto all’ex-ante.

Ad integrazione degli interventi di riqualificazione energetica viene ammessa la realizzazione di impianti e sistemi finalizzati alla generazione e alla gestione dell’energia da fonti rinnovabili:

  • Installazione di impianti per il riscaldamento, il raffrescamento, la produzione di acqua calda sanitaria a fonti energetiche rinnovabili;
  • Sistemi di accumulo dell’energia;
  • Sistemi di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore;
  • Sistemi di distribuzione, emissione e regolazione dei fluidi termovettori per la climatizzazione degli edifici;
  • Sistemi intelligenti di automazione per il controllo, la regolazione e la gestione degli impianti tecnologici dell’edificio;
  • Sistemi di illuminazione interna a basso consumo energetico;
  • Impianti integrativi per il riscaldamento, il raffrescamento, la produzione di acqua calda sanitaria a fonte non rinnovabile ad alta efficienza (tali impianti sono ammessi nel caso in cui gli impianti a fonti rinnovabili siano dimensionati per coprire almeno il 70% del fabbisogno energetico).

Gli impianti di generazione elettrica (solare fotovoltaico ovvero microgenerazione) devono essere localizzati sugli edifici oggetto di intervento o sulle relative pertinenze.
Nel caso di utilizzo di biomassa dovranno essere rispettati i relativi requisiti in relazione ai limiti di emissioni stabiliti dalla normativa in vigore.
Sono inoltre ammissibili gli interventi che contribuiscono alla sostenibilità ambientale e resilienza dell’edificio e delle sue pertinenze con particolare riferimento ai cambiamenti climatici (soluzioni progettuali bioarchitettoniche e bioclimatiche, de-impermeabilizzazione di aree pertinenziali, schermature naturali),
I progetti devono essere a regola d’arte, in conformità alle vigenti disposizioni legislative e regolamentari di settore, in particolare per quanto attiene i requisiti tecnici minimi e di sicurezza.
Gli interventi dovranno soddisfare il principio DNSH (Do No Significant Harm1) tenendo conto degli specifici elementi di valutazione e di mitigazione indicati nel Rapporto di Valutazione Ambientale Strategica (Rapporto Ambientale) del PR FESR 2021-2027.

Tempistiche

Entro il 31.01.2025 (termine massimo): consegna ed invio lavori degli interventi
Entro il 30.11.2025 ogni intervento deve essere ultimato, collaudato e rendicontato, salvo proroga di 12 mesi al massimo.

Note

Il contributo non è cumulabile con altre forme pubbliche di incentivazione.
I progetti dovranno essere caratterizzati da un solo CUP che dovrà essere fornito all’atto della domanda.
Le spese devono riferirsi ad interventi per i quali l’avvio delle procedure di affidamento dei lavori sia intervenuto dopo la pubblicazione del bando escluso le spese tecniche che sono ammissibili anche se sostenute nei 6 mesi antecedenti la data di pubblicazione del bando.
I soggetti beneficiari devono utilizzare un sistema contabile distinto o un apposito codice contabile per tutte le transazioni relative al progetto finanziato.

Per poter accedere al  link del bando clicca qui

21 Settembre 2023

Un Passo Avanti nell'Innovazione dell'Istruzione con il bando "Scuola Digital Smart 2023" di Regione Lombardia

In stretta collaborazione con le scuole locali, Consorzio.IT, su mandato di alcuni Comuni del territorio, ha sviluppato con successo 13 progetti innovativi mirati a rivoluzionare l'ambiente didattico attraverso il rinnovamento degli arredi e l'integrazione delle più recenti tecnologie digitali. 
Questa impresa è stata resa possibile grazie al bando 'Scuola Digital Smart 2023' della Regione Lombardia.
Il bando, focalizzato sulle scuole primarie dei piccoli comuni lombardi, si propone di trasformare gli spazi di apprendimento attraverso l'uso di risorse tecnologiche all'avanguardia. L'obiettivo è quello di creare ambienti didattici moderni, in grado di integrare nuovi dispositivi e tecnologie nell'insegnamento, un apprendimento interdisciplinare attraverso l’integrazione delle discipline STEAM, contribuendo così a promuovere una didattica innovativa e coinvolgente.
Consorzio.IT è orgoglioso di collaborare con le scuole coinvolte in questa iniziativa, in sinergia con il Comune, sostenendo l’impegno all'innovazione nell'istruzione. Riconosciamo l'importanza di fornire agli studenti le migliori opportunità di apprendimento possibili e crediamo che l'uso delle tecnologie avanzate sia un passo fondamentale in questa direzione.
I 13 progetti presentati da Consorzio.IT per conto dei Comuni testimoniano il forte impegno della società a sostenere le comunità locali e a promuovere un'educazione di qualità per le giovani generazioni.

15 Settembre 2023

Assegnazione di contributi a favore delle associazioni combattentistiche e d'arma e delle forze dell'ordine (l.r. 2/2020, art. 2) - Anno 2023

Assegnazione di contributi a favore delle associazioni combattentistiche e d'arma e delle forze dell'ordine (l.r. 2/2020, art. 2) - Anno 2023

Data di apertura: dalle ore 10:00 del 09/08/2023 

Data di chiusura: entro le ore 12:00 del 08/09/2023

Di cosa si tratta

Assegnazione di contributi, nell’annualità 2023, per promuovere la funzione sociale, culturale ed educativa e la cultura della sicurezza delle associazioni combattentistiche e d'arma e delle forze dell'ordine, riconosciute a livello nazionale e operanti in Lombardia

Chi può partecipare

Associazioni combattentistiche e d'arma e delle forze dell'ordine, iscritte nell’Elenco regionale, istituito dalla l.r. 2/2020 e costituito dalla D.G.R. n. 3666 del 13/10/2020, nonché le rispettive diramazioni territoriali: operanti in Lombardia da almeno un anno ed essere dotate di autonomia gestionale e finanziaria ovvero essere dotate di propri: organo deliberante (assemblea) e di rappresentanza; bilancio/rendiconto, codice fiscale

Dotazione Finaziaria

€ 200.000,00 di cui
il 30% da destinare a finanziamento dei progetti presentati dalle associazioni e diramazioni territoriali di livello sovracomunale,
il 70% da destinare al finanziamento dei progetti presentati dalle diramazioni territoriali di livello comunale

Contributi
Contributo a fondo perduto, nel limite della percentuale massima dell’80% del costo validato da Regione (iva, se non recuperabile e altri oneri inclusi)

Contributo minimo assegnato è di € 1.000,00

Contributo massimo assegnato è di € 10.000,00

Erogato in un’unica tranche entro 60 giorni dal ricevimento della rendicontazione finale dell’ attività svolte e delle spese sostenute e quietanzate da presentare su bandi on line entro il 20.12.2023 previa valutazione positiva.

Spese Ammissibili

Devono essere necessarie e funzionali alla realizzazione delle attività e non devono avere natura di spesa di investimento.

Ad es. per la partecipazione a raduni le voci di spesa ammissibili sono quelle relative al “noleggio di un autobus” per il trasporto al luogo del raduno o alla fornitura di gadget o alla “fornitura ristoro”, per gli associati partecipanti al raduno, o all’affitto della sala, nel caso di iniziative di diffusione della cultura della legalità e della sicurezza.

  • incarichi professionali specificatamente conferiti a Soggetti esterni all’associazione/diramazione, funzionali alla realizzazione delle attività, sono riconosciute le eventuali spese per viaggio, soggiorno e pasti sostenute dai suddetti soggetti, fino all’importo massimo complessivo di € 200,00 per singolo incarico professionale;
  • acquisto di vestiario e accessori
  • lavori di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici o necessari a integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti, riferibili ad interventi di manutenzione ordinaria, ai sensi dell'art. 3, comma 1, lettera a), del Testo Unico sull'edilizia D.P.R 380/2001

Progetti

I progetti possono riguardare una o più delle  3 macro aree

Macro area CULTURA:

  1. svolgimento di cerimonie, manifestazioni, mostre, convegni e attività didattiche, per celebrare momenti e date salienti della storia lombarda e della storia delle forze armate e delle forze di polizia;
  2. iniziative di partecipazione alla gestione e alla manutenzione ordinaria: "interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie a integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti”, nonché valorizzazione di siti museali, monumenti, cimiteri e sacrari di guerra della storia nazionale;
  3. svolgimento di raduni

Macro area SOCIALE E SICUREZZA

  1. iniziative di cooperazione con le istituzioni locali, al fine di realizzare progetti sociali e di pubblica utilità;
  2. iniziative di diffusione della cultura della legalità e della sicurezza;
  3. iniziative culturali e formative, finalizzate alla diffusione della cultura della sicurezza civica.

Macro area MANUTENZIONE SEDE ASSOCIAZIONE

  1. manutenzione ordinaria di sedi per lo svolgimento delle attività associative a valenza sociale, da intendersi ai sensi dell'art. 3, comma 1, lettera a), del Testo Unico sull'edilizia D.P.R 380/2001

I progetti devono essere realizzati nell’annualità 2023 e devono essere rendicontati entro il 20.12.2023, senza alcuna possibilità di proroga

Domanda on line

La domanda può essere presentata sia dall’associazione che dalla/e rispettiva/e diramazione/i territoriale/i, operante/i in Lombardia da almeno un anno e dotata/e di autonomia gestionale e finanziaria, previa acquisizione del nulla osta da parte della propria associazione.

La domanda deve essere corredata del progetto, costituito da:

  • descrizione degli interventi;
  • cronoprogramma (fac simile caricato nel sistema informativo Bandi online);
  • quadro economico, con dichiarazione relativa alla detraibilità dell’IVA (fac simile caricato nel sistema informativo Bandi online).

 Graduatorie

La tipologia di procedura utilizzata per la valutazione delle domande è valutativa, a graduatoria. Le domande saranno valutate sulla base della sostenibilità e della coerenza del cronoprogramma e del quadro economico degli interventi

Le graduatorie sono definite:

  • per le associazioni e per le diramazioni territoriali di livello sovracomunale, sulla base del numero di soci iscritti, rispettivamente, in ambito regionale e in ambito sovracomunale, alla data di presentazione della domanda;
  • per le diramazioni territoriali di livello comunale, sulla base dell’incidenza percentuale del numero di soci iscritti alla data di presentazione della domanda rispetto al numero della popolazione residente nel comune in cui ha sede la diramazione, estratto dal dato ISTAT al 1° gennaio 2022, ufficiale alla data di adozione del presente bando.

A parità di posizione nella graduatoria, si tiene conto dell’anzianità di costituzione dell’associazione/diramazione territoriale.

Per poter accedere al  link del contributo clicca qui

5 Settembre 2023

Fondo Sport e Periferie 2023

Fondo Sport e Periferie 2023

Data di apertura:
01/09/2023 dalle ore 12:00 https://avvisibandi.sport.governo.it/bandi

Data di chiusura:
10/10/2023 ore 12:00

Di cosa si tratta:

  • Realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi con destinazione all’attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane e diffusione, nelle stesse aree, di attrezzature sportive necessarie per l’allestimento di strutture e impianti, con l'obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali ivi esistenti;
  • Completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti, con destinazione all’attività agonistica nazionale e internazionale

Chi può partecipare:

Comuni con popolazione fino a 100.000.

Ciascun comune:

  • può presentare una sola proposta di intervento relativa ad un solo impianto di proprietà nel territorio del Comune proponente;
  • non deve essere destinatario diretto o indiretto (per tale ultima ipotesi intendendosi a titolo esemplificativo quella in cui beneficiario formale è una A.S.D. e/o S.S.D., concessionaria di impianto sportivo di esclusiva proprietà comunale) di finanziamenti a valere sul Fondo Sport e Periferie in relazione agli avvisi pubblicati negli anni 2020 e 2022; per quanto concerne gli avvisi pubblicati prima del 2020 compresi i piani pluriennali, il Comune potrà partecipare al presente avviso a condizione che l’intervento finanziato sia stato compiutamente realizzato e ne sia in corso la fruizione da parte degli utenti.

Dotazione Finaziaria:

Euro 75.000.000,00 a valere sulle risorse del Fondo Sport e Periferie annualità 2023. Ciascun comune potrà presentare richiesta di contributo per un importo non superiore a € 700.000,00. E’ prevista anche una quota di cofinanziamento in base al numero di abitanti del Comune.

Comune con popolazione inferiore a 5.000 abitanti: cofinanziamento minimo del 10%.

Comune con popolazione tra 5.001 e 50.000 abitanti: cofinanziamento minimo del 15%.

Comune con popolazione superiore a 50.001 abitanti: cofinanziamento minimo del 20%.

Requisiti delle proposte ammissibili:

  • Progetto di fattibilità tecnica ed economica (livello minimo di progettazione ammissibile), redatto ai sensi dell’art. 41 del D.lgs 36/2023. Qualora il Progetto di Fattibilità tecnico-economico o il progetto esecutivo siano accompagnati dall’atto di verifica/validazione dovranno essere obbligatoriamente corredati del parere CONI (qualora necessario) e da tutti i relativi pareri, assensi, indagini e verifiche previste dal citato d.lgs. 36/2023 e relativi allegati;
  • Il comune non deve aver beneficiato di finanziamenti a valere sul Fondo Sport e Periferie in relazione agli avvisi pubblicati negli anni 2020 e 2022; per quanto concerne gli avvisi pubblicati prima del 2020 compresi i piani pluriennali, il Comune potrà partecipare al presente avviso a condizione che l’intervento finanziato sia stato compiutamente realizzato e ne sia in corso la fruizione da parte degli utenti;
  • Il Comune non deve essere in dissesto finanziario, sottoposto a commissariamento e non deve essere nelle condizioni di non poter garantire l'assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili, ne devono esistere nei confronti dell'ente locale crediti liquidi ed esigibili di terzi cui non possa fare validamente fronte con le modalità di cui all'articolo 193, nonché con le modalità di cui all'articolo 194 per le fattispecie ivi previste”, come previsto dall’art. 244 del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
  • Contributo max di € 700.000,00
  • Cofinanziamento minimo del Comune in base alla fascia di popolazione;
  • Almeno una disciplina agonistica praticabile

Presentazione di una sola proposta di intervento relativa ad un solo impianto di proprietà pubblica nel territorio del Comune proponente.
Non deve essere destinatario diretto o indiretto di finanziamenti a valere sul Fondo Sport e Periferie in relazione agli avvisi pubblicati negli anni 2020-2022.

Documenti

  • Relazione descrittiva sulla ipotesi di modalità di gestione dell’impianto, che evidenzi anche gli effetti di miglioramento del tessuto sociale di riferimento, al fine di garantirne una maggiore e certa fruibilità nell’arco dell’intera giornata, con attività indirizzate al mondo della scuola, di promozione dei valori delle pari opportunità, di favorire la diffusione dei principi di non discriminazione, inclusione sociale, partecipazione dei soggetti disabili, delle minoranze etniche e di altri gruppi socialmente vulnerabili;
  • Stima dei costi di gestione e manutenzione su base annua dell’impianto oggetto dell’intervento e relativa sostenibilità. La predetta stima dovrà contenere la descrizione puntuale degli interventi e dei risultati attesi, l'indicatore utilizzato per la misurazione dei risultati, dovrà essere corredato da tavole illustrative ed elaborati tecnico-economici e dal programma attuativo degli stessi;
  • Progetto di fattibilità tecnico economico o progetto esecutivo di cui si dispone, redatto ai sensi dell’art. 41 del D.lgs. 31 marzo 2023, n. 36 e dell’allegato I.7;
  • Parere CONI e tutti i pareri, assensi, indagini e verifiche previste dal citato d.lgs. 36/2023 e relativi allegati (ove necessario), qualora i progetti siano accompagnati dall’atto di verifica/validazione;
  • Delibera di approvazione del progetto dell’intervento comprensiva dell’indicazione della partecipazione del soggetto proponente; nella delibera deve essere, inoltre, indicata espressamente la partecipazione all’avviso “Sport e Periferie 2023”,
  • Non sono ammissibili candidature concorrenti con altri bandi ed avvisi diretti ad ottenere risorse pubbliche per il medesimo progetto, eccezion fatta per la quota di cofinanziamento comunale o concessioni di mutuo per coprire quest’ultimo;
  • Eventuali altri atti autorizzativi, pareri e altri atti comunque denominati, già rilasciati dagli enti competenti;
  • Atto di concessione, che deve essere regolarmente registrata secondo la normativa vigente, e dichiarazione di assenso del concessionario all’esecuzione delle opere eventualmente finanziate, in caso di impianto in gestione/concessione.

Punteggi

CRITERI DI VALUTAZIONE PUNTEGGI
Multidisciplinarietà sportiva dell’impianto - max 15 punti

15 punti (superiore a 3 discipline praticabili)
12 punti ( 3 discipline praticabili)
9 punti (2 discipline praticabili)
7 punti (1 disciplina praticabili)

Livello di progettazione presentato - max 10 punti

10 punti progetto esecutivo
7 punti progetto  fattibilità tecnico economico

Sistemi di gestione ambientale adottati per la realizzazione
dell’intervento e alla presentazione energetica dell’edificio indicando
il saldo di classe energetica a seguito dell’intervento - max 20 punti

5 punti Fotovoltaico/ fotovoltaico con accumulo
3 punti Produzione di acqua sanitaria con solare termico
2 punti Relamping con tecnologia led
5 punti Realizzazione Cappotto termico
3 punti Impianto di recupero acque meteoriche
2 punti impianto di gestione domotica di irrigazione/illuminazione

Quota di cofinanziamento del contributo richiesto superiore alla quota obbligatoria - max 25 punti

Ai= cofinanziamento dichiarato dal proponente
Bi= costo del quadro economico dell’intervento (importo lavori + somme a disposizione)
M= importo del contributo calcolato in percentuale
P= punteggio massimo (25)
Pi= punteggio assegnato al Proponente
C1= 10% (ab < 5.000)
C2= 15% (ab 5.001<X>50.000)
C3= 20% (ab 50.001<X> 100.000)

Per i comuni fino a 5.000 abitanti: Pi=Bi/Ai=M=SE (M<10;0;SE(M<=50;25*(M-C1)/40;25))

Per i comuni da 5.001 a 50.000 abitanti: Pi=Bi/Ai=M=SE (M<15;0;SE(M<=50;25*(M-C1)/35;25))

Per i comuni da 50.001 a 100.000 abitanti: Pi=Bi/Ai=M=SE (M<20;0;SE(M<=50;25*(M-C1)/30;25))

Grado di definizione del piano di attività di gestione dell’impianto - max 10 punti

2 punti attività indirizzate al mondo scuola
4 punti persone disabili
2 punti minoranze etniche e agli altri gruppi socialmente vulnerabili
2 punti piano di manutenzione

Grado di rischio vulnerabilità sociale - max 20 punti

20 punti sopra 103 (rischio alto di vulnerabilità)
18 punti tra 101 e 103 (rischio medio alto di vulnerabilità)
15 punti tra 99 e 100 (rischio medio di vulnerabilità)
10 punti tra 97 e 98 (rischio medio-basso di vulnerabilità)
5 punti inferiore a 97 (rischio basso di vulnerabilità

Note:

Le Discipline sportive praticabili nell’impianto sportivo devono essere tra quelle riconosciute dal CONI e dal CIP

Procedura a sportello: progetti ammissibili e valutati positivamente in base all’ordine cronologico di presentazione

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5 Settembre 2023

Finanziamento Regione Lombardia - Eventi Calamitosi avvenutu dal 4 al 31 luglio 2023

a seguito degli eventi calamitosi avvenuti lo scorso mese di luglio, Regione Lombardia ha stanziato risorse per un importo di € 3.284.623,72 ai comuni che hanno segnalato danni attraverso la piattaforma RASDA (Raccolta Scheda Danni).
Sul BURL di ieri 30 agosto sono state pubblicate le seguenti deliberazioni:
1. D.g.r. 8 agosto 2023 - n. XII/885 Finanziamento regionale di lavori di pronto intervento su edifici comunali adibiti a servizi educativi per l’infanzia e scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, attivati dai comuni colpiti dagli eventi meteorologici intensi verificatisi dal 4 al 31 luglio 2023 (l.r. 27/2021, art. 9) Allegato  01.SEO35_30-08-2023 Elenco Comuni

2. D.g.r. 25 agosto 2023 - n. XII/886 Criteri e modalità di attribuzione della misura di sostegno ai comuni per lavori di somma urgenza ai sensi dell’art. 140 del d.lgs. n. 36/2023 su edifici comunali adibiti a servizi educativi per l’infanzia e scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, attivati dai comuni colpiti dagli eventi meteorologici intensi verificatisi dal 4 al 31 luglio 2023 (d.g.r. 8 agosto 2023 n. XII/885)  Allegato 02.SEO35_30-08-2023 criteri

COMUNI:

  • AGNADELLO
  • ANNICCO
  • BAGNOLO CREMASCO
  • CAMPAGNOLA CREMASCA
  • CAPERGNANICA
  • CASALE CREMASCO-VIDOLASCO
  • CASALETTO CEREDANO
  • CASALETTO VAPRIO
  • CASALMORANO
  • CASTELLEONE
  • CHIEVE
  • CREMA
  • CREMOSANO
  • CUMIGNANO SUL NAVIGLIO
  • FIESCO
  • IZANO
  • MADIGNANO
  • OFFANENGO
  • PALAZZO PIGNANO
  • PANDINO
  • PIANENGO
  • PIERANICA
  • QUINTANO
  • RICENGO
  • RIPALTA ARPINA
  • RIPALTA CREMASCA
  • RIVOLTA D'ADDA
  • ROMANENGO
  • SALVIROLA
  • SERGNANO
  • SONCINO
  • TICENGO
  • TORLINO VIMERCATI
  • TRESCORE CREMASCO
  • TRIGOLO
  • VAIANO CREMASCO
  • VAILATE

CONDIZIONI PREVISTE PER OTTENERE UN CONTRIBUTO
l’avvenuta dichiarazione di somma urgenza, mediante apposito verbale a firma del RUP o del tecnico dell’amministrazione competente;
l’ordine all’Impresa esecutrice di immediata esecuzione dei lavori, atti a rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità, nei tempi previsti all’art. 140 del D.Lgs. n. 36/2023;
l’approvazione della perizia giustificativa dei lavori e della spesa da parte della Stazione Appaltante (rispettivamente delibera di Giunta e delibera di Consiglio)
Immobili:
Edifici comunali adibiti a servizi educativi per l’infanzia e scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado

CONTRIBUTO:
100% spese sostenute per i lavori. Il contributo sarà decurtato dell'eventuale indennizzo della polizza assicurativa stipulata.

DOMANDA:
Sono ancora da definire le modalità operative dal dirigente competente Unità organizzativa della Direzione Generale Sicurezza e Protezione Civile. 

ACCONTO-SALDO:
il 60% per gli interventi per i quali sia avvenuto l'affidamento dei lavori
Ai fini delle verifiche istruttorie, in sede di saldo dovranno essere trasmessi agli uffici competenti gli atti relativi agli affidamenti effettuati e i giustificativi di spesa e di pagamento delle spese sostenute.

TEMPI:entro il 30/09/2023 Regione adotta il provvedimento di assegnazione contributo
entro il 31/12/2023 termine dei lavori e pagamento spese

SPESE AMMISSIBILI
le spese sostenute dal Comune per i lavori, comprensive di IVA, e le spese tecniche comprese nel quadro economico dei lavori stessi, quali ad esempio la progettazione, la direzione lavori, il coordinamento della sicurezza e gli eventuali collaudi.
 

31 Agosto 2023
peba

Assegnazione di contributi regionali finalizzati alla redazione o all'aggiornamento dei Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) per Comuni con popolazione fino a 20.000 abitanti del territorio della Provincia di Cremona.

Assegnazione di contributi regionali finalizzati alla redazione o all'aggiornamento dei Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) per Comuni con popolazione fino a 20.000 abitanti del territorio della Provincia di Cremona.

Data di apertura: 12/07/2023 
Data di chiusura: entro le ore 12:00 del 25/18/2023

MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: La domanda di contributo dovrà essere sottoscritta digitalmente dal Legale Rappresentante del Comune e inviata via pec a protocollo@provincia.cr.it

Per poter accedere al  link del bando clicca qui

DI COSA DI TRATTA
Iniziativa finalizzata a migliorare le condizioni di accessibilità nella regione e consentire alle persone di godere pienamente dei diritti fondamentali e di pari opportunità

CHI PUO' PARTECIPARE
Comuni lombardi del territorio della Provincia di Cremona, con popolazione fino a 20.000 abitanti al 01.01.2022.
Hanno la priorità i comuni con una popolazione compresa tra i 5.000 e i 20.000 abitanti e quelli beneficiari della misura di cui al DPCM 29.11.2021 (Vedi allegato 1.1 Elenco comuni evidenziati in verde).
Sono esclusi i beneficiari dell'edizione precedente.

DOTAZIONE FINANZIARIA
Euro 133.626,72

CONTRIBUTI
Il contributo è pari al 50% della spesa sostenuta dal Comune per attività di redazione del PEBA, fino al tetto massimo di 5.000,00 euro ed entro i limiti delle risorse assegnate.
Il contributo verrà così erogato:

  • 30% previa presentazione formale
  • 70% alla presentazione dell’atto amministrativo di approvazione del PEBA e della liquidazione della spesa sostenuta

SPESE AMMISSIBILI

  • spese relative ai compensi professionali per incarichi di collaborazione esterna a professionisti o società/enti comprensivi di IVA e oneri previdenziali;
  • spese connesse alla fase di promozione dell’attività; di ascolto e partecipazione della popolazione oltre che di portatori di interesse di particolare rilevanza (realizzazione iniziative, stampa/pubblicazione materiali) per una percentuale massima del 15% del costo totale del progetto;
  • altre spese generali per attività connesse alla redazione del PEBA per una percentuale non superiore al 10% del costo totale del progetto.
19 Luglio 2023
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Nidi Gratis - Bonus 2023/2024 - Avviso Comuni

La misura “NIDI GRATIS - BONUS 2023/2024” ha l’obiettivo di:

  • sostenere le famiglie in condizione di vulnerabilità economica e sociale per facilitare l’accesso ai servizi per la prima infanzia, rispondendo ai bisogni di conciliazione vita-lavoro e favorendo la permanenza, l’inserimento e il re-inserimento nel mercato del lavoro, in particolare delle madri;
  • contribuire all’abbattimento dei costi della retta dovuta dai genitori per la frequenza del/la proprio/a figlio/a in nidi e micronidi pubblici o in posti in nidi e micronidi privati acquistati in convenzione dal Comune, nel rispetto dei regolamenti comunali.

L’intervento regionale copre l’intera quota di retta mensile che eccede l’importo rimborsabile da INPS, pari a € 272,72.

La Misura prevede due fasi:

  • Avviso per l’adesione da parte dei Comuni lombardi (in apertura il 3 luglio 2023);
  • Avviso per la partecipazione delle famiglie (in apertura in autunno 2023).

Presentazione domanda (finestra 1): Dal 3 luglio 2023 alle ore 12:00 fino al 20 luglio 2023 alle ore 16.00
Presentazione domanda (finestra 2): Dal 5 settembre 2023 alle ore 12.00 fino al 15 settembre 2023 alle ore 12.00.

ACCESSO AL BANDOhttps://www.fse.regione.lombardia.it/wps/portal/PROUE/FSE-2021-2027/bandi/DettaglioBando/agevolazioni/nidi-gratis-bonus-2023-2024/nidi-gratis-2023-2024-avviso-comuni

DI COSA SI TRATTA
Destinazione risorse pubbliche destinate alle politiche di sostegno alla famiglia e alla conciliazione realizzando una sinergia tra la misura regionale e la misura nazionale che prevede la corresponsione di un rimborso a copertura delle rette relative alla frequenza di un asilo nido, differenziato in funzione dell’ISEE.

CHI PUO' PARTECIPARE
Comuni della Regione Lombardia sia in forma singola che associata (ad es. i consorzi di Comuni, le Unioni di Comuni e le comunità montane).
Nel caso di presentazione in forma di Ufficio di Piano, l’Ente Capofila presenta la domanda assumendo la funzione di referente unico per tutti i Comuni aderenti all’Ambito; pertanto, tutti gli adempimenti relativi alla Misura sono in capo all’ente capofila ed è inibita la presentazione della domanda da parte del singolo Comune.

DOTAZIONE FINANZIARIA
€ 16.000.000,00 a valere sulle risorse del PR FSE+ 2021-2027 - Priorità 3, obiettivo specifico ESO4.11, Azione k.5, allocate alla missione 12, programma 05, capitoli 15694, 15695, 15696, del bilancio regionale esercizio 2023 per euro 5.000.000,00 e esercizio 2024 per euro 11.000.000,00,

CONTRIBUTI
Erogazione di un contributo mensile erogato da INPS, a copertura della spesa sostenuta dalle famiglie per il pagamento della singola retta, nel limite di importo massimo di 272,72 € per 11 mensilità, riferito alla prima fascia ISEE 0-20.000 €.

NOTE
Non aver applicato  per l’annualità 2023-2024 aumenti di tariffe rispetto all’annualità 2022-2023 ad eccezione dei seguenti casi:

  • adeguamenti con aumenti della quota di retta a carico della famiglia entro il 7%
  • arrotondamenti dell’importo della retta all’euro per eccesso o per difetto
  • aumenti delle rette per le fasce ISEE superiori a euro 20.000,00

Procedura a sportello fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.

3 Luglio 2023
scuola_digital_smart_2023.jpg

Scuola digital smart 2023

SCUOLA DIGITAL SMART 2023 riguarda la realizzazione di spazi di apprendimento digitali nelle scuole primarie dei piccoli comuni. 

Data di apertura: dalle ore 12:00 del 15.06.2023 entro le ore 12:00 del 15.09.2023

MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: Piattaforma informativa raggiungibile al link https://www.bandi.regione.lombardia.it/procedimenti/new/bandi/bandi/edilizia/edilizia-scolastica/bando-scuola-digital-smart-realizzazione-spazi-apprendimento-digitali-scuole-primarie-piccoli-comuni-RLF12023030103

DI COSA SI TRATTA
Interventi di trasformazione ed allestimento per la creazione di spazi caratterizzati da flessibilità, adattabilità, multifunzionalità nei Plessi di scuola primaria. 
Spazi si configurano come ecosistemi di apprendimento che rafforzano l’interazione studenti-docenti-contenute-risorse: allestimento e trasformazione di uno o più spazi interni alla scuola, che siano a norma ed attrezzati o attrezzabili all’occorrenza, con uno o più dispositivi digitali

CHI PUO' PARTECIPARE

Comuni lombardi con popolazione inferiore a 5.000 abitanti al 31/12/2021, risultante dal dato ufficiale ISTAT, proprietari di edifici scolastici, ricadenti nel territorio comunale, destinati stabilmente a Plessi di scuola primaria. 
Ammessa la partecipazione in forma aggregata di Comuni alle condizioni di cui sotto: comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti individuazione di un comune capofila che agisce in nome e per conto di tutti i comuni del raggruppamento (beneficiario unico del contributo, referente unico incaricato sia su bandi on line che per l’attuazione del progetto) unica centrale di committenza, competenze tecniche-amministrative- che svolga funzioni di stazione appaltante gli spazi di apprendimento e le attrezzature dovranno essere a disposizione della popolazione scolastica di tutti i comuni aggregati

DOTAZIONE FINANZIARIA
€ 4.435.053,56

CONTRIBUTI
Contributo a fondo perduto pari al 90% del costo dell’intervento, fino ad un massimo di Euro 100.000,00.

SPESE AMMISSIBILI
Costo minimo di Euro 30.000,00

  • spese generali, tecniche e di progettazione: nella misura massima del 10% del contributo concesso;
  • spese lavori edilizi funzionali e limitati alla realizzazione degli spazi e degli ambienti di apprendimento, spese per impianti tecnologici ad esclusivo servizio dei locali oggetto dell’intervento, spese per lavori di allaccio e cablatura degli spazi di apprendimento: nella misura massima del 30% del contributo concesso;
  • spese per acquisto di beni, comprensivi di spese per allestimenti, spese per dispositivi e apparecchiature digitali, sia hardware che software, arredi innovativi necessari all’utilizzo della apparecchiature, eventuali spese assicurative delle apparecchiature acquistate per il primo anno di fornitura: nella misura massima del 60% del contributo concesso.

PUNTEGGI

CRITERI DI VALUTAZIONE PUNTEGGI (min-max)

Qualità complessiva del dossier di progetto

40

Caratteristiche ed elementi dell'intervento proposto

40
Integrazione con le metodologie didattiche 20
Innovazione della PA: aggregazione funzionale tra comuni 5

NOTE
Si segnalano le peculiarità legate all’aspetto formativo per i docenti ed alle metodologie didattiche innovative che connotano e differenziano particolarmente questo Bando.
Il Comune deve garantire, attraverso un'apposita dimostrazione dell’andamento demografico ai fini di garantire l’utilizzo dell’intervento per almeno un ciclo di studi. La dichiarazione deve essere supportata da un allegato che illustra l’andamento demografico mediante il report di dati ufficiali dell’anagrafe comunale, riferiti alle nascite dei 6 anni antecedenti all’anno 2023 (dato ufficiale anagrafe comunale).
E’ possibile la partecipazione  a questo bando anche se l’istituto scolastico ha già sottoscritto un accordo di concessione con l’Unità di Missione del PNRR “Piano scuola 4.0” perché non riguardino gli stessi interventi ( e quindi le medesime spese). La proposta progettuale da presentare a Regione dovrà essere valida ed avere una sua organicità indipendentemente da altre misure e forme di finanziamento.
Obbligo di iscrizione dell’edificio scolastico all’Anagrafe Regionale dell’Edilizia Scolastica (ARES) e alla sottoscrizione di impegno alla compilazione, prima della rendicontazione finale, di tutti i campi dell’ARES 2.0 previsti per la validazione dello “SNAES 2.0 Fase 2” per tutti gli edifici scolastici di competenza comunale ricadenti sul proprio territorio.

6 Giugno 2023

SPORT DI TUTTI - PARCHI Avviso pubblico per l'installazione di nuove aree attrezzare in cofinanziamento con i Comuni

SPORT DI TUTTI - PARCHI - Avviso pubblico per l'installazione di nuove aree attrezzare in cofinanziamento con i Comuni

Vi portiamo a conoscenza di un’iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, per il tramite del Dipartimento per lo Sport, realizzata in collaborazione con Sport e salute S.p.A.

Data di apetura: dalle ore 12:00 24/02/2023 fino alle ore 10.00 del 24/03/2023​

MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: Piattaforma informativa raggiungibile al link https://www.sportesalute.eu/sportditutti.html

DI COSA SI TRATTA

La realizzazione di interventi di installazione di nuove strutture fino ad esaurimento risorse economiche disponibili. Le attrezzature sono dotate di QRCode che permetterà all'utenza di avere accesso alla visione di video tutorial realizzati da Sport e Salute.

CHI PUO' PARTECIPARE

Tutti i comuni italiani che intendono mettere a disposizione un’area all’interno del proprio territorio comunale  e che non risultino finanziati per l’Avviso Pubblico Sport nei parchi 2020

DOTAZIONE FINANZIARIA

€ 4.000.000,00 di cui € 3.300.000,00 per l’approvvigionamento e l’installazione delle attrezzature e € 700.000,00 per l’allestimento e l’attivazione digitale delle stesse

CONTRIBUTI

Modello progettuale SMALL: max € 25.000,00 oltre iva 22% comprensivo di fornitura (acquisto e ordine), trasporto, installazione e personalizzazione
Modello progettuale MEDIUM: max € 30.000,00 oltre iva 22% comprensivo di fornitura (acquisto e ordine), trasporto, installazione e personalizzazione
Modello progettuale LARGE: max € 35.000,00 oltre iva 22% comprensivo di fornitura (acquisto e ordine), trasporto, installazione e personalizzazione.
Gli importi massimi degli interventi sopra indicati saranno cofinanziati nella misura del 50% oltre IVA da Sport e Salute e del 50% oltre IVA dal Comune

CARATTERISTICHE DELL'AREA

Area:

  • avere dimensioni di almeno 300 mq in area pianeggiante
  • essere interna ad un parco pubblico urbano o una spiaggia di proprietà e nella completa disponibilità del Comune proponente
  • essere priva di barriere architettoniche
  • essere dotata di un impianto di illuminazione funzionante che permetta lo sfruttamento dell’area attrezzata anche in orario serale
  • essere compatibile a livello urbanistico e ambientale alla tipologia di fornitura proposta nell’ambito del Progetto. 

ALLEGATI ALLA DOMANDA

  • planimetria catastale completa di dimensionamenti dell’area individuata, dalla quale sia possibile identificarne con precisione l'esatta ubicazione e i confini
  • relazione riportante la localizzazione, le caratteristiche dell’area selezionata in termini di accessibilità, assenza di barriere architettoniche, compatibilità a livello urbanistico ambientale con le installazioni previste
  • documentazione fotografica dettagliata dell’area proposta (fotografie a colori e da più angolazioni)
  • delibera di approvazione dell’intervento proposto contenente l’impegno del Comune richiedente ad assumersi il 50% oltre IVA dell’importo complessivo di fornitura, trasporto e posa in opera delle attrezzature, in base al modello progettuale prescelto, e del 100% dei costi relativi alle procedure amministrative, alle opere edili propedeutiche all’installazione delle attrezzature
  • dichiarazione ai sensi degli artt. 46 e 47 DPR 445 del 2000 attestante il possesso dei requisiti minimi richiamati all’art. 4 del presente Avviso;
  • documento di identità del legale rappresentante. 

(formato PDF o P7M)

RAPPORTO/CONVENZIONE TRA COMUNI E SPORT E SALUTE

Sottoscrivere una convenzione tra Sport e Salute e il Comune, volta a disciplinare i rapporti tra i due soggetti.

I Comuni dovranno garantire la manutenzione e la gestione delle aree attrezzate mediante l’affidamento ad una ASD/SSD operante sul territorio (vedi il “Piano di Azione” pubblicato sul sito).

Le ASD/SSD saranno selezionate dai Comuni attraverso procedure che garantiscano trasparenza e parità di trattamento, in tempi che saranno definiti all’interno della convenzione che verrà sottoscritta tra Sport e Salute e il Comune, con la quale verranno definite le modalità di fruizione dell’area.
Le ASD/SSD che riceveranno in adozione le aree saranno responsabili della manutenzione ordinaria delle strutture installate per garantirne l’integrità e il buon funzionamento nel tempo e avranno diritto all’utilizzo esclusivo dello spazio in giorni e fasce orarie prestabiliti, per poter svolgere attività sportive con i propri tesserati.
Inoltre, le ASD/SSD garantiranno nel weekend alcune ore di presidio con i propri tecnici sportivi, al fine di dare supporto alla cittadinanza nelle ore di libero utilizzo delle aree. Nelle restanti fasce orarie, l’area sarà a disposizione della collettività che potrà utilizzare gli spazi gratuitamente.
L’accordo per l’adozione sarà stipulato autonomamente tra il Comune e l’ASD/SSD e dovrà contenere un planning settimanale, seppur indicativo, di gestione delle aree in termini di attività sportiva, contenente sia slot orari di attività svolta in favore dei tesserati dell’ASD/SSD sia slot orari di attività svolta in favore dei praticanti. 

PUNTEGGII

CRITERI DI VALUTAZIONE PUNTEGGI 

Numero di abitanti del Comune che intende partecipare all'iniziativa 

  • Fino a 15.000 abitanti: 25 punti
  • Da 15.001 a 50.000 abitanti: 15 punti
  • Da 50.001 in poi: 5 punti

Cablaggio dell’area individuata

  • Connessione con fibra: 10 punti
  • Connessione con ADSL: 5 punti
  • Assenza di connessione: 0 punti
Prossimità del centro urbano
  • Inferiore a 1 km: 20 punti
  • Tra 1 e 2 km: 15 punti
  • Tra 2 e 3 km: 10 punti
  • Oltre 3 km: 5 punti

Prossimità di istituti scolastici secondari dal 1° al 2° grado

  • Inferiore a 500 metri: 10 punti
  • Superiore a 500 metri: 5 punti

Prossimità a servizi igienici pubblici

  • Inferiore a 500 metri: 5 punti
  • Superiore a 500 metri: 0 punti

Accessibilità dell’area mediante circuiti di soft mobility es. piste o reti ciclabil

  • Inferiore a 500 metri: 5 punti
  • Superiore a 500 metri: 0 punti

Accessibilità dell’area mediante circuiti di soft mobility es. piste o reti ciclabil

  • Inferiore a 500 metri: 5 punti
  • Superiore a 500 metri: 0 punti
Prossimità di attività commerciali e di somministrazione di alimenti e bevande 
  • Inferiore a 500 metri: 5 punti
  • Superiore a 500 metri: 0 punti
Presenza di un impianto di videosorveglianza all'interno dell'area proposta
  • Si: 5 punti
  • No: 0 punti

Presenza rete Wi-Fi a libero accesso

  • Si: 5 punti
  • No: 0 punti
Presenza di alimentazione elettrica connessa alla rete pubblica 
  • Si: 5 punti
  • No: 0 punti

NOTE

Non è previsto alcun contributo a copertura dei costi di carattere amministrativo, delle opere edili propedeutiche alla installazione delle attrezzature e per i costi del personale dedicato, nonché delle attività di rifinitura/ripristino del manto erboso o di realizzazione della pavimentazione anti trauma, i quali saranno totalmente a carico del Comune, ove prevista e/o necessaria. 
Un Comune può presentare un solo progetto. Sport e Salute, per l’installazione di nuove attrezzature, potrà avvalersi anche di partner privati, in qualità di sponsor del Progetto

 

14 Febbraio 2023

Scuola Digital Smart - Approvazione dei criteri del bando

Approvazione dei criteri del bando la realizzazione di spazi di apprendimento digitali nelle scuole primarie dei piccoli comuni, «Scuola Digital Smart»

Vi portiamo a conoscenza dell'iniziativa rivolta ai Comuni, al di sotto dei 5.000, abitanti pubblicata sul BURL il 3 gennaio scorso  D.g.r. 28 dicembre 2022 - n. XI7653 - Approvazione dei criteri del bando la realizzazione di spazi di apprendimento digitali nelle scuole primarie dei piccoli comuni, «Scuola Digital Smart»

Data di apertura: nei prossimi giorni

DI COSA SI TRATTA

Interventi di trasformazione ed allestimento per la creazione di spazi caratterizzati da flessibilità, adattabilità, multifunzionalità nei Plessi di scuola primaria. 
Realizzare spazi ed ambienti opportunamente attrezzati, dotati e connessi, in modo da favorire l’accesso a tecnologie e risorse educative il più possibile aperte, che incentivino la condivisione delle informazioni, modalità di apprendimento attivo e collaborativo, sviluppo ed espressione della creatività anche attraverso metodologie didattiche innovative.

CHI PUO' PARTECIPARE

Comuni lombardi con popolazione inferiore a 5.000 abitanti al 31/12/2021,risultante dal dato ufficiale ISTAT, proprietari di edifici scolastici, ricadenti nel territorio comunale, destinati stabilmente a Plessi di scuola primaria.
Premialità:

  • l'aggregazione funzionale di Comuni
  • Accordo tra enti per la condivisione di risorse economiche, umane e strumentali per la realizzazione del progetto

DOTAZIONE FINANZIARIA
Euro 4.435.053,56

CONTRIBUTO
Contributo a fondo perduto pari al 90% del costo dell’intervento, fino ad un massimo di Euro 200.000,00

SPESE AMMISSIBILI

  • spese generali, tecniche e di progettazione: nella misura massima del 10% del contributo concesso;
  • spese lavori edilizi e spese per impianti tecnologici nella misura massima del 30% del contributo concesso;
  • spese per acquisto di beni nella misura massima del 60% del contributo concesso

​Non sono ammissibili spese per materiale di consumo, spese per canoni, abbonamenti e noleggi, spese per contratti di assistenza.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Allestimento e la trasformazione di uno o più spazi interni alla scuola con le seguenti caratteristiche minime:

  • gli spazi fisici devono coprire una superficie disponibile e dedicata di almeno 50 mq e dotati di una  connessione a internet che assicuri almeno 20 Mb
  • gli spazi devono prevedere un arredo ottimizzato all’uso dello spazio stesso
  • gli spazi devono essere a norma e devono essere attrezzati o attrezzabili all’occorrenza, con uno o più dispositivi digitali.

REQUISITI DI AMMISSIBILITA'

Vincolata alla presentazione di:

  • un programma formativo per i docenti e il personale scolastico coinvolto e incaricato all’utilizzo degli strumenti e degli spazi, da realizzare A CARICO DELL'ENTE O DELL'ISTITUTO SCOLASTICO nel quale è proposto l’intervento
  • una specifica descrizione delle metodologie e delle attività didattiche innovative che si intendono implementare con l’investimento
17 Gennaio 2023