Bando RECAP in attuazione della d.g.r. 7720/2022 - PR-FESR 2021-2027 - Azione 2.1.1 - Sostegno a interventi di ristrutturazione e riqualificazione per l'efficientamento energetico di strutture e impianti pubblici.
Bando RECAP in attuazione della d.g.r. 7720/2022 - PR-FESR 2021-2027 - Azione 2.1.1 - Sostegno a interventi di ristrutturazione e riqualificazione per l'efficientamento energetico di strutture e impianti pubblici.
Data di apertura: dalle ore 10:00 del 12/09/2023
Data di chiusura: entro le ore 16:00 del 14/12/2023
Di cosa si tratta
Erogazione di contributi per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio degli enti locali destinato alle finalità istituzionali, con maggiore attenzione per gli edifici maggiormente energivori: a titolo d’esempio, la coibentazione delle superfici esterne, il rifacimento delle coperture, la sostituzione dei serramenti, interventi integrativi riguardanti la generazione di energia da fonti rinnovabili, l’utilizzo e la gestione degli impianti ai fini dell’ottimizzazione dei consumi energetici.
Riqualificazione finalizzata al miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici (d.d.u.o 18.12.2019 n. 18546)
Chi può partecipare
Possono partecipare:
- comuni
- Unioni di comuni
- Comunità montane
- Province
- Città Metropolitana di Milano
(Sono previste anche forme associative)
- Parchi regionali istituiti ai sensi della l.r 30.11.1983 n.86
Ogni ente può presentare una sola domanda di contributo riguardante un unico edificio di proprietà o un unico complesso edilizio di proprietà destinato alle finalità istituzionali:
- sedi e strutture dove viene svolta l’attività amministrativa dell’ente;
- scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado
- biblioteche
Dotazione finanziaria
€ 25.000.000,00
Contributi
Contributo a fondo perduto nella misura massima del 100% delle spese ammissibili.
L’importo massimo del contributo è di € 1.000.000,00 (un milione) per ciascuna domanda. I costi ammissibili, per ogni singola domanda, non deve essere inferiore a € 100.000,00
Spese ammissibili
Spese imputabili all’intervento e rappresentate nel QE:
- opere civili e impiantistiche
- spese tecniche fino ad un max del 10% dell’importo delle opere civili e impiantistiche a base di gara
- spese riferite a somme a disposizione dell’Amministrazione, allacciamento ai servizi di pubblica utilità
- pubblicizzazione atti di gara imprevisti nella misura max del 5% dell’importo iva sulle voci di costo ammissibili (non recuperabile o compensabile)
- spese connesse agli obblighi in materia di informazione e comunicazione del Programma Regionale FESR 2021-2027 nel valore max di € 500,00 IVA compresa
Progetti
I progetti devono soddisfare le seguenti condizioni:
- una ristrutturazione importante almeno di secondo livello così come definita dal Dlgs. 192/2005 e smi,
- una ristrutturazione almeno di livello medio quale definita nella raccomandazione (UE) 2019/786 della Commissione con un risparmio in termini di EPgl (Energia primaria globale) di almeno il 30% rispetto all’ex-ante.
Ad integrazione degli interventi di riqualificazione energetica viene ammessa la realizzazione di impianti e sistemi finalizzati alla generazione e alla gestione dell’energia da fonti rinnovabili:
- Installazione di impianti per il riscaldamento, il raffrescamento, la produzione di acqua calda sanitaria a fonti energetiche rinnovabili;
- Sistemi di accumulo dell’energia;
- Sistemi di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore;
- Sistemi di distribuzione, emissione e regolazione dei fluidi termovettori per la climatizzazione degli edifici;
- Sistemi intelligenti di automazione per il controllo, la regolazione e la gestione degli impianti tecnologici dell’edificio;
- Sistemi di illuminazione interna a basso consumo energetico;
- Impianti integrativi per il riscaldamento, il raffrescamento, la produzione di acqua calda sanitaria a fonte non rinnovabile ad alta efficienza (tali impianti sono ammessi nel caso in cui gli impianti a fonti rinnovabili siano dimensionati per coprire almeno il 70% del fabbisogno energetico).
Gli impianti di generazione elettrica (solare fotovoltaico ovvero microgenerazione) devono essere localizzati sugli edifici oggetto di intervento o sulle relative pertinenze.
Nel caso di utilizzo di biomassa dovranno essere rispettati i relativi requisiti in relazione ai limiti di emissioni stabiliti dalla normativa in vigore.
Sono inoltre ammissibili gli interventi che contribuiscono alla sostenibilità ambientale e resilienza dell’edificio e delle sue pertinenze con particolare riferimento ai cambiamenti climatici (soluzioni progettuali bioarchitettoniche e bioclimatiche, de-impermeabilizzazione di aree pertinenziali, schermature naturali),
I progetti devono essere a regola d’arte, in conformità alle vigenti disposizioni legislative e regolamentari di settore, in particolare per quanto attiene i requisiti tecnici minimi e di sicurezza.
Gli interventi dovranno soddisfare il principio DNSH (Do No Significant Harm1) tenendo conto degli specifici elementi di valutazione e di mitigazione indicati nel Rapporto di Valutazione Ambientale Strategica (Rapporto Ambientale) del PR FESR 2021-2027.
Tempistiche
Entro il 31.01.2025 (termine massimo): consegna ed invio lavori degli interventi
Entro il 30.11.2025 ogni intervento deve essere ultimato, collaudato e rendicontato, salvo proroga di 12 mesi al massimo.
Note
Il contributo non è cumulabile con altre forme pubbliche di incentivazione.
I progetti dovranno essere caratterizzati da un solo CUP che dovrà essere fornito all’atto della domanda.
Le spese devono riferirsi ad interventi per i quali l’avvio delle procedure di affidamento dei lavori sia intervenuto dopo la pubblicazione del bando escluso le spese tecniche che sono ammissibili anche se sostenute nei 6 mesi antecedenti la data di pubblicazione del bando.
I soggetti beneficiari devono utilizzare un sistema contabile distinto o un apposito codice contabile per tutte le transazioni relative al progetto finanziato.
Per poter accedere al link del bando clicca qui