“Modalita’ di presentazione delle richieste da parte dei comuni interessati, nonche’ criteri di ripartizione delle risorse stanziate dall’articolo 35-quinquies, comma 1, del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° dicembre 2018, n. 132, per l’anno 2022” e l'allegato A) pubblicati sulla pubblicato sulla GU Serie Generale n. 281 del 1° dicembre 2022 è stato pubblicato
Data di apertura sportello dalle ore 12:00 del 15 dicembre 2022
Data di chiusura Entro trenta giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. La pubblicazione è avvenuta il 01.12.222
SCHEDA SINTETICA:
CHI PUO' PARTECIPARE
Comuni, Unioni di Comuni, “Associazione di comuni”
- che hanno sottoscritto patti, tra il prefetto e il sindaco, per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni di criminalita' diffusa e predatoria, l'installazione di sistemi di videosorveglianza in determinate zone del territorio comunale o infra-comunale;
- che non hanno beneficiato del finanziamento nelle tre procedure precedenti
- i cui progetti sono stati approvati in sede di “Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica”
- che dimostrano di possedere la disponibilità delle somme, regolarmente iscritto in bilancio, e che si impegnano ad iscrivere quelle necessarie per la corretta manutenzione degli impianti e apparecchiature dei sistemi di videosorveglianza per almeno cinque anni dalla data di ultimazione degli interventi
DOTAZIONE FINANZIARIA
€. 36 milioni
Contributo max concedibile € 250.000,00
Modalità di erogazione del finanziamento
- 20% ad avvenuta approvazione del contratto di appalto;
- 40% ad avvenuta consegna dei lavori, ovvero all'avvio dell'esecuzione;
- 30% alla presentazione dello stato finale dei lavori, ovvero delle forniture;
- 10% ad avvenuto collaudo dei lavori, ovvero della verifica di conformita'.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE RICHIESTE
Indice di delittuosità: 0-25
Entità numerica della popolazione residente:
- fino a 5.000 abitanti 8 punti
- da 5.001 a 50.000 abitanti 6 punti
- da 50.001 a 100.000 abitanti 4 punti
- oltre 100.001 abitanti 2 punti
Unioni di comuni e associazioni di comuni: 10 punti indipendemente dalla fascia demografica di appartenenza
Rapporto percentuale fra l'importo del cofinanziamento proposto dall'ente e l'importo complessivo del «progetto».
DI COSA SI TRATTA
Potenziare gli interventi in materia di sicurezza urbana
ATTIVITA' AMMISSIBILI
Gli enti presentano le richieste alla Prefettura e, a sua volta, trasmette le richieste all'ufficio per il coordinamento e la pianificazione delle Forze di polizia del Dipartimento della pubblica sicurezza allegando la relazione.
I «progetti» ammessi a «finanziamento» devono essere resi esecutivi entro centoventi giorni dalla data di formale comunicazione.
NOTE
Non e' ammesso, in ogni caso, il «finanziamento» per la sostituzione o la manutenzione di sistemi di videosorveglianza gia' realizzati a qualsiasi titolo.
L'importo delle spese tecniche ammissibili, al netto della cassa e del l'IVA, non puo' essere superiore al 15% dell'importo che sara' posto a base d'asta e dovra' essere comprensivo delle seguenti voci:
- progettazione in tutte le sue fasi;
- direzione lavori/direzione dell'esecuzione del contratto;
- regolare esecuzione/collaudo;
- coordinamento della sicurezza;
- qualsiasi indagine e studio propedeutico necessario alla definizione delle varie fasi progettuali (geologica, strutturale, archeologica, rilievi, etc.).
La graduatoria definitiva e' pubblicata sul sito del Ministero dell'interno, nella sezione Amministrazione trasparente.